Le vendite al dettaglio in Svizzera crollano ad aprile di circa il 20%
3. Giugno 2020Ogni secondo si fa consegnare pacchi senza contatto da quando è scoppiata la pandemia
4. Giugno 2020La parte LA SINISTRA vuole, alla luce dei miliardi di aiuti, unire la Deutsche Bahn e la Lufthansa in un grande conglomerato della mobilità. Sia nel settore passeggeri che in quello della logistica, i due già grandi gruppi diventerebbero dei giganti.
(Berlino) Alla luce dei miliardi di aiuti per Deutsche Bahn e Lufthansa, Bernd Riexinger, presidente del partito LA SINISTRA, afferma:
“I miliardi di aiuti per Deutsche Bahn e Lufthansa offrono un’opportunità unica per organizzare un passaggio fluido dai voli a corto raggio ai treni ad alta velocità senza riduzioni di personale in un’unica azienda: unendo entrambe le aziende in un conglomerato pubblico della mobilità.
Non dobbiamo vedere i finanziamenti per le aziende di trasporto in difficoltà solo come una conservazione delle vecchie strutture. Dobbiamo avere il coraggio di pensare in avanti. Era già chiaro prima del Corona che avevamo bisogno di una riduzione soprattutto dei voli e di un’espansione del traffico ferroviario. Questo è un compito politico inevitabile alla luce del cambiamento climatico. Gli attuali aiuti per il Corona portano l’opposto:
Si taglia su un mezzo di trasporto dichiaratamente voluto politicamente e si promuove la sua diretta concorrenza non ecologica. Questo è un’assurdità politica dei trasporti. D’altra parte, la necessaria trasformazione non deve avvenire a scapito dei lavoratori.
Possiamo ottenere una transizione dolce dai voli a corto raggio ai treni ad alta velocità se organizziamo entrambi i settori aziendali in un’unica azienda. Questo è molto possibile con le somme che attualmente vengono investite in queste due aziende, di cui una è già interamente di proprietà statale.
Se invece il doppio valore di mercato della Lufthansa viene investito in una partecipazione praticamente senza voce in capitolo, mentre la ferrovia deve comprare il suo sostegno con tagli al personale, allora qui manca evidentemente la volontà di affrontare realmente i compiti. Ci stiamo perdendo un’opportunità storica. Desidero più coraggio nella politica climatica da parte del governo federale.
La ferrovia è già, tramite la filiale DB Schenker, uno dei grandi fornitori di servizi di trasporto aereo, ed è molto probabile che qui possano essere sfruttati ulteriori potenziali sinergici.”
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