VTG Rail completa con successo la modernizzazione del pool LPG
29. Giugno 2020La Posta Svizzera vuole consegnare in modo CO2-neutro nelle città entro il 2025
29. Giugno 2020I porti di Neuss-Düsseldorf vendono la loro partecipazione in Neuss Trimodal ai due soci operativi Kombiverkehr con il 70% delle quote e Ambrogio con il 30% delle quote. In questo modo si intende aprire la strada per lo sviluppo futuro della società.
(Neuss) Con effetto retroattivo dal 1 gennaio 2020, la Neuss-Düsseldorfer Häfen GmbH & Co. KG (NDH) trasferisce le proprie quote di partecipazione in Neuss Trimodal GmbH ai restanti due soci. La Deutsche Gesellschaft für kombinierten Güterverkehr mbH & Co. KG (Kombiverkehr) detiene quindi il 70% delle quote e la Ambrogio GmbH il 30%. In questo modo, le quote dell’operatore del terminal di Neuss sono ora completamente in mano ai due soci operativi.
“Grazie alla nuova struttura, possiamo generare affari attraverso i nostri soci operativi, una configurazione ideale dal nostro punto di vista”, riferiscono i due amministratori delegati di Neuss Trimodal, Karsten Scheidhauer e Daniel Jähn. “Con la vendita, apriamo la strada a mettere lo sviluppo futuro del terminal nelle mani di specialisti operativi per il trasporto intermodale. Dopo aver trasferito la nostra attività operativa alla nostra società di partecipazione RheinCargo nel 2012, la vendita delle quote di Neuss Trimodal rappresenta un ulteriore passo nella nostra ristrutturazione strategica. Dopo una lunga e fiduciosa collaborazione, rimaniamo naturalmente legati a Neuss Trimodal come proprietari del terreno del terminal container”, spiega il CEO di NDH, Sascha Odermatt.
Circa 250.000 container all’anno
La Neuss Trimodal GmbH, fondata nel 2004, gestisce il terminal in Tilsiter Straße nel porto di Neuss. Su una superficie di circa 88.000 metri quadrati, qui vengono movimentate annualmente fino a 250.000 unità di carico. Gran parte delle quantità proviene dai porti occidentali di Zeebrugge, Anversa e Rotterdam. Le quantità di container sono integrate da trasporti continentali da e per Vienna, Wels e Graz (Austria); Budapest (Ungheria); Gallarate (Italia); Hefei (Cina) e una connessione container ad alta frequenza tra Frenkendorf/Basilea (Svizzera) e Neuss. Tendenza in aumento.
Per essere competitivi a livello nazionale e internazionale, i porti di Neuss-Düsseldorf hanno investito negli ultimi anni circa 22 milioni di euro nell’ampliamento delle infrastrutture dei loro terminal container. In generale, si osserva uno sviluppo rapido del volume di carico nel trasporto container. Dal 1990, il tasso di crescita annuale medio è di circa il dieci percento. Le origini del traffico container nel porto di Neuss risalgono al 1986; in quell’anno, NDH ha costruito il primo terminal e lo ha messo in funzione.
Porti di Neuss-Düsseldorf
La Neuss-Düsseldorfer Häfen GmbH & Co. KG è stata fondata nel 2003 attraverso la fusione dei porti fluviali di Neuss e Düsseldorf, che fino ad allora operavano in modo indipendente. La fusione dei due siti, entrambi con oltre 100 anni di storia, ha posto le basi per lo sviluppo di un moderno centro logistico trimodale con una superficie totale di 500 ettari, 75 chilometri di rete ferroviaria e officine di servizio per veicoli ferroviari e attrezzature di movimentazione. Tra le aziende associate c’è anche RheinCargo GmbH, la seconda più grande società di porti interni in Germania.
Foto: © Neuss-Düsseldorfer Häfen
www.nd-haefen.de - www.kombiverkehr.de - https://ambrogiointermodal.com






