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16. Settembre 2020Il 7° Swiss Logistics Innovation Day 2020 dell’Associazione Netzwerk Logistik (VNL) Svizzera è stato dedicato a
(Spreitenbach) Come sarà il futuro – sicuramente diverso! Il 7° Swiss Logistics Innovation Day dell’Associazione Netzwerk Logistik (VNL) Svizzera, tenutosi il 14 settembre 2020 presso l’Umweltarena di Spreitenbach, ha ruotato attorno alle tendenze nella logistica e agli impatti del cambiamento climatico, COVID-19 e digitalizzazione sulle strutture di creazione di valore.
«Questo evento riunisce ogni anno esperti del mondo economico e scientifico per sviluppare visioni future per la gestione della supply chain. Nuove leggi ambientali ed energetiche, Covid-19 e la crescente digitalizzazione pongono grandi sfide alle aziende. L’urgenza dei cambiamenti sta aumentando. Sono convinto che il futuro non sarà solo una continuazione, un’evoluzione continua. Piuttosto, il futuro apparirà molto diverso da come lo immaginiamo oggi», ha dichiarato il presidente del VNL, Prof. Dr. Herbert Ruile.
Emissioni zero
Nonostante il Corona e la crisi economica, cresce la pressione sulle aziende affinché adottino misure che le avvicinino all’obiettivo di una logistica a emissioni zero entro il 2050. L’Alliance for Logistics Innovation through Collaboration in Europe (ALICE) offre un supporto prezioso, ma cerca ancora alleati.
Francois Regis Le Tourneau, presidente di ALICE e direttore della Corporate Supply Chain Standards & Prospective presso L’Oreal, collegato online da Parigi, ha brevemente illustrato gli obiettivi di sostenibilità di L’Oreal. L’azienda è tra i 140 membri di ALICE. Questi si sono posti l’obiettivo di sviluppare visioni a medio e lungo termine per una logistica sostenibile, programmi di ricerca dell’UE e vari progetti R&I.
Energia verde
Contrariamente al desiderio di maggiore sostenibilità e minore consumo energetico, la domanda di mobilità nel settore privato e nel trasporto merci continuerà a crescere, è convinto Adrian Wachholz, responsabile del mercato eMobility in Svizzera presso ABB Schweiz AG. Solo tecnologie di propulsione più efficienti possono fornire una soluzione. L’energia solare offre un’elevata efficienza dal pozzo alla ruota. Tuttavia, i veicoli elettrici a batteria giocano ancora un ruolo marginale nel trasporto merci e passeggeri in Svizzera. Per una maggiore accettazione mancano ancora soluzioni intelligenti per evitare colli di bottiglia infrastrutturali nella distribuzione fine e fluttuazioni di domanda prevedibili.
Supply Chain intelligenti
Dopo le relazioni principali, sono seguiti cinque brevi interventi che hanno fornito spunti per i laboratori di pensiero del pomeriggio. Da decenni i manager della supply chain lottano per una maggiore trasparenza dei processi – dal fornitore di materie prime al cliente finale. Molte speranze sono legate alla digitalizzazione. Innumerevoli soluzioni creano almeno una parziale trasparenza. Tra queste c’è anche Kizy Tracking, presentato da Bertrand Späth, co-fondatore e responsabile vendite e sviluppo commerciale.
Christoph Loy, project manager della supply chain presso Burckhardt Compression AG, ha spiegato il sistema di collaborazione intelligente nel flusso di merci implementato dal produttore di compressori a pistone. Questo si è dimostrato efficace durante il periodo di Corona, ampliando notevolmente il margine di decisione e azione dell’azienda.
Fabian Leuthold della Fachhochschule St. Gallen ha spiegato come i modelli matematici sviluppati dalla FHA possano supportare in modo sostenibile Leica Geosystems nel phase-out di componenti ottici e ottimizzare i processi.
Questo buon esempio di una fruttuosa collaborazione tra economia e università è stato completato dal professor Ralph Lehmann della Fachhochschule Graubünden. Quest’ultimo supervisiona il progetto Innosuisse iBERMA, che ha esaminato i rischi di approvvigionamento delle aziende svizzere e i danni risultanti. È emerso che il rischio maggiore proviene spesso da subfornitori poco conosciuti. L’obiettivo del progetto è sviluppare un manuale di processo per una gestione dei rischi sistematica e supportata da IT nell’approvvigionamento, in particolare per le PMI.
Il futuro è anche oggetto dello studio di mercato della logistica in Svizzera 2020, presentato da Marco da Forno, consulente di gestione presso GS1 Switzerland.
Laboratorio di pensiero VNL
Dopo il pranzo, è iniziato il laboratorio di pensiero VNL con Burckhardt Compression, ABB Schweiz AG e Logistikum Schweiz GmbH come fornitori di temi. In due sessioni sono state sviluppate, priorizzate e elaborate idee. L’accento è stato posto principalmente sulla decarbonizzazione, il modello MC Donald e la trasparenza. Alla fine, i risultati sono stati presentati in plenaria. Sulla base di un voto dei partecipanti e dei committenti, sono stati quindi definiti i temi da seguire e approfondire in futuro.
Il 7° Swiss Logistics Innovation Day è stato un evento stimolante con relazioni su temi attuali nella logistica: trasparenza, riduzione delle emissioni e reattività alle interruzioni dell’approvvigionamento e alle fluttuazioni della domanda in dimensioni finora inusuali. L’evento dal vivo ha offerto uno scambio di esperienze a lungo atteso con esperti di logistica, ricerca e tecnologia, ispirazione, idee di attuazione e molteplici opportunità per ampliare e mantenere la propria rete. L’Umweltarena di Spreitenbach, con i suoi esempi di protezione climatica e compensazione delle emissioni di CO2 su più piani, è stata il contesto ideale.
Foto: © VNL / Didascalia dell’immagine: Prof. Dr. Herbert Ruile, presidente del VNL, accoglie i partecipanti al 7° Swiss Logistics Innovation Day






