DLR presenta il prototipo del concetto di veicolo futuristico U-Shift

Il Centro tedesco per l’aviazione e lo spazio (DLR) presenta l’U-Shift, un concetto di veicolo futuristico e modulare. Recentemente è stato presentato il primo prototipo. Il progetto è finanziato dal Ministero dell’Economia, del Lavoro e della Politica abitativa del Baden-Württemberg con dodici milioni di euro.

(Colonia/Stoccarda) Che si tratti di navetta on-demand, autobus high-tech, centro di distribuzione flessibile per merci e pacchi o negozio mobile – con il concetto di veicolo futuristico U-Shift, il DLR porta una nuova ventata nella mobilità urbana e nella logistica del futuro. Il primo prototipo funzionante è stato presentato da un consorzio di ricerca guidato dal Centro tedesco per l’aviazione e lo spazio (DLR) durante la conferenza di bilancio intermedio del dialogo strategico sull’industria automobilistica del Baden-Württemberg il 17 settembre 2020 a Stoccarda. Il progetto è finanziato dal Ministero dell’Economia, del Lavoro e della Politica abitativa del Baden-Württemberg con circa dodici milioni di euro.

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Struttura modulare: Driveboard combinato con capsule

Una caratteristica centrale dell’approccio è la separazione tra veicolo, chiamato Driveboard, e le strutture a forma di capsula per il trasporto di persone o merci. L’unità di propulsione a forma di U include tutti i costosi componenti e sistemi tecnici necessari per viaggiare in modo autonomo, elettrico e silenzioso. Per massimizzare l’economicità, il Driveboard è progettato per essere operativo il più possibile 24 ore su 24. Le capsule, che possono essere prodotte a costi significativamente inferiori, possono essere progettate per una varietà di applicazioni.

“Vogliamo rendere la mobilità del futuro più sostenibile, efficace e confortevole. Da innovazioni futuristiche come il concetto di veicolo U-Shift possono emergere nuovi prodotti e modelli di business. È fondamentale per il Baden-Württemberg supportare le nostre piccole e medie imprese nel processo di trasformazione e aiutarle a trovare un nuovo ruolo nel campo dei futuri concetti di veicolo e soluzioni di mobilità. L’approccio modulare offre ampi margini di manovra”, spiega la ministra dell’Economia Dr. Nicole Hoffmeister-Kraut.

“Con il concetto modulare di U-Shift contribuiamo in modo significativo alla trasformazione della mobilità. In particolare, i prototipi sono estremamente importanti per l’adozione di concetti innovativi da parte dell’industria automobilistica o dei fornitori di servizi di logistica e mobilità. In questo modo, i ricercatori e i futuri utenti possono vivere e migliorare il mondo mobile di domani”, afferma il membro del consiglio del DLR per l’energia e i trasporti Prof. Karsten Lemmer.

Testare, discutere, ottimizzare: il prototipo segna l’inizio dei prossimi passi di sviluppo

Il prototipo U-Shift ha le dimensioni di un furgone di grandi dimensioni. Il Driveboard attualmente viene controllato a distanza e in futuro dovrebbe essere completamente autonomo. La sicurezza è anche un aspetto centrale nello sviluppo. La capsula per le persone è dotata di sette posti a sedere e di un sedile pieghevole. Una grande porta con una rampa integrata garantisce un accesso senza barriere. La capsula cargo offre spazio per quattro pallet europei o otto carrelli a rete.

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Con l’aiuto del prototipo, i ricercatori vogliono raccogliere le prime esperienze con il sistema che accoglie e rilascia le capsule. Sono in stretto contatto con potenziali produttori e operatori. Allo stesso tempo, stanno conducendo intense discussioni con i cittadini per discutere le esigenze e i desideri per gli scenari di utilizzo di U-Shift e i posti di lavoro futuri ad essi correlati. Con questo input, gli scienziati continueranno a sviluppare il concetto di veicolo. Ad esempio, è necessario testare le interfacce tra uomo e veicolo: questo include il meccanismo per aprire le porte, il flusso di informazioni e eventuali restrizioni di accesso. In un prossimo grande passo, si prevede di aumentare le prestazioni del sistema di propulsione, installare hardware e sensori per la guida automatizzata e connessa, testare un nuovo sistema di batterie e sviluppare ulteriormente il telaio e il dispositivo di sollevamento.

Per il 2024 è previsto un secondo prototipo, completamente automatizzato e in grado di viaggiare a circa 60 chilometri orari. Con esso, il team di U-Shift intende esplorare nuovi settori commerciali per le aziende nel contesto di nuove offerte di servizi di mobilità e riallineare i settori commerciali esistenti, ad esempio in esperimenti pilota con aziende del settore logistico.

Partner del DLR nel progetto U-Shift

Tra i partner dell’Istituto DLR per i concetti di veicolo nel progetto U-Shift ci sono l’Istituto di ricerca per veicoli a motore e motori di veicoli di Stoccarda (FKFS), che sviluppa il sistema di propulsione, l’Istituto per la tecnologia dei sistemi di veicolo (FAST) e l’Istituto per la tecnologia dell’elaborazione delle informazioni (ITIV) presso l’Istituto di tecnologia di Karlsruhe (KIT), che forniscono il telaio e l’architettura elettrica/elettronica. Per l’automazione, è responsabile l’Istituto per la misurazione, il controllo e la microtecnologia (MRM) dell’Università di Ulm.

Dialogo strategico sull’industria automobilistica del Baden-Württemberg

Il dialogo strategico sull’industria automobilistica del Baden-Württemberg (SDA BW) apre potenziali innovativi oltre i confini settoriali. In collaborazione tra politica, economia, scienza, sindacati, organizzazioni dei consumatori, associazioni ambientaliste e società civile, vengono sviluppate misure e concetti per gestire con successo il processo di trasformazione dell’industria automobilistica del Baden-Württemberg.

Rapporto originale con video

Foto: © DLR / Il concetto di veicolo potrebbe cambiare la logistica nelle città (immagine di copertura). Con un “corpo” vuoto (immagine 2) possono essere accolte cabine di carico ma anche di persone (immagine 3).

www.dlr.de