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19. Gennaio 2021
Associazione Pacchi BIEK: Risultato record atteso superato
20. Gennaio 2021La Posta Svizzera registra nel fatidico anno 2020 un nuovo record con la consegna di 182,7 milioni di pacchi. La Posta ha beneficiato enormemente della pandemia di Corona, in particolare durante i lockdown. Le misure adottate prima di Natale hanno dato un ulteriore impulso a una Posta già in rotta verso un record.
(Berna) Mai prima d’ora la Posta Svizzera aveva consegnato così tanti pacchi come nell’anno del Corona 2020. I dipendenti della Posta hanno elaborato 182,7 milioni di pacchi. Questo rappresenta un aumento del 23,3% rispetto all’anno precedente (148 milioni). La causa di questo notevole aumento è principalmente il lockdown con i negozi chiusi e le persone che sono rimaste a casa. Per quanto riguarda le spedizioni di piccoli pacchi dall’estero, la Posta ha registrato un leggero calo del 2% con 29,6 milioni di pacchi. La tendenza al ribasso nel mercato delle lettere è continuata con 1706 milioni di lettere indirizzate (2019: 1807 milioni) o -5,6%.
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Le enormi quantità di pacchi durante il lockdown in primavera e il grande numero di pacchi nel periodo pre-natalizio, con oltre 1 milione di pacchi al giorno a partire dal cosiddetto “Black Friday”, lo facevano presagire: con 182,7 milioni di pacchi, i dipendenti hanno consegnato nel 2020 più pacchi che mai nella storia di oltre 170 anni della Posta. Il record storico si inserisce logicamente nella tendenza degli anni passati. Negli ultimi sette anni, la Posta ha registrato ogni anno un nuovo picco a causa del fiorente commercio online. Il grande salto del 23,3% rispetto all’anno precedente (148 milioni) dimostra anche quale compito di approvvigionamento avesse la Posta in un periodo di negozi chiusi e ulteriori misure di protezione contro il COVID-19.
Aumento della quantità una grande sfida
L’aumento rapido e significativo della quantità di pacchi nel 2020 è stata una grande sfida: solo grazie all’eccezionale prestazione dei suoi dipendenti, a circa 500 nuovi posti di lavoro, a circa 800 lavoratori temporanei e a investimenti di oltre 190 milioni di franchi nell’infrastruttura, la Posta è riuscita a gestire le enormi quantità di pacchi. Poiché i dipendenti hanno anche smistato pacchi per la prima volta nei centri di smistamento delle lettere e in tutti e quattro i nuovi centri di smistamento regionali, la Posta ha potuto elaborare quotidianamente oltre 300.000 pacchi aggiuntivi rispetto all’anno precedente. Pertanto, la Posta prevede di creare ulteriori centri di smistamento regionali entro il 2030, ad esempio a Utzenstorf (BE) e nelle aree metropolitane di Zurigo e Basilea.
Sviluppo delle quantità di pacchi 2010-2020
Le spedizioni di piccoli pacchi dall’estero stagnano
Dopo anni con forti tassi di crescita, il volume delle spedizioni di piccoli pacchi dall’estero è diminuito del 2% nel 2020. Le spedizioni di piccoli pacchi assomigliano a pacchi più piccoli. I prodotti ordinati sono spesso contenuti in buste imbottite o in involucri di plastica. Al di fuori della Svizzera, sono considerati lettere. La quota delle spedizioni dall’Europa rispetto a quelle dall’Asia è nuovamente aumentata. Questo può essere spiegato dal fatto che le spedizioni dall’Asia sono arrivate in Svizzera con forti ritardi a causa della mancanza di possibilità di trasporto aereo. Anche se la quantità delle spedizioni di piccoli pacchi dall’estero è diminuita negli ultimi due anni, la Posta ha comunque elaborato una grande quantità di spedizioni importate, con una media di circa 95.000 spedizioni al giorno nel 2020. Grazie a investimenti di oltre 70 milioni di franchi, molte delle spedizioni non saranno più elaborate solo a mano, ma saranno smistate meccanicamente in una struttura di smistamento unica al mondo a Zurigo-Mülligen. L’impianto dovrebbe entrare in funzione a pieno regime a partire dall’estate di quest’anno.
Sviluppo delle quantità di spedizioni di piccoli pacchi importati 2013-2020
Il numero di lettere continua a diminuire
Anche se il numero di lettere inviate è in calo da anni a causa delle possibilità di comunicazione digitale, la Posta gestisce ancora nel 2020 quantità molto elevate di lettere con 1706 milioni di lettere indirizzate. Questo rappresenta una diminuzione del 5,6% rispetto all’anno precedente. Il mercato delle lettere è diminuito di circa il 30% dal 2010. Anche per questo motivo, la Posta si è riorganizzata nel contesto della nuova strategia Posta del Domani con la fusione del trattamento dei pacchi e delle lettere nel 2021 e integra il servizio di consegna dei postini con nuove e innovative offerte.
Sviluppo delle quantità di lettere indirizzate in Svizzera 2010-2020
Foto/Grafica: © Posta Svizzera






