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9. Marzo 2021L’obiettivo del nuovo progetto congiunto LogIKTram è quello di spostare il trasporto merci dalla strada alla ferrovia, anche su tratte medie e brevi. L’Istituto di Tecnologia di Karlsruhe (KIT), MARLO Consultants, l’Università di Offenburg, DB Engineering & Consulting e partner industriali stanno sviluppando, in stretta collaborazione con la Albtal-Verkehrs-Gesellschaft (AVG), un concetto tecnico e logistico per un ‘tram merci’ basato su una ferrovia cittadina a due sistemi di Karlsruhe e stanno esaminando gli effetti sul traffico stradale e ferroviario.
(Hanau/Karlsruhe) Un altro aspetto centrale di LogIKTram è lo sviluppo delle ICT per la pianificazione e il controllo della logistica e dell’operatività del tram merci, a cui stanno lavorando MARLO Consultants, INIT, SimPlan e il FZI. LogIKTram è parte dell’iniziativa complessiva regioKArgo, i cui partner sono in parte anche membri del consorzio LogIKTram e vogliono esplorare e implementare nuove forme di trasporto merci intermodale.
Trasporto urbano su ferrovia
L’obiettivo del nuovo progetto congiunto LogIKTram è quello di spostare il trasporto merci dalla strada alla ferrovia, anche su tratte medie e brevi. Per fornire soluzioni di mobilità elettrica per la logistica commerciale nelle città e nelle regioni, il progetto utilizza l’infrastruttura esistente di tram e ferrovie del ‘Modello di Karlsruhe’. In futuro, sarà necessario portare più trasporto merci sulla ferrovia per migliorare il bilancio climatico del traffico e alleggerire le città. Il trasporto combinato su ferrovia si svolge attualmente principalmente tra i grandi terminal merci o da e verso i porti marittimi. Nelle città e nelle agglomerazioni urbane, il trasporto merci su ferrovia finora ha avuto un ruolo marginale.
Qui, i trasporti di piccole dimensioni si svolgono su strada, per i quali sono necessari nuovi concetti. Il progetto congiunto LogIKTram, a cui partecipano in modo principale AVG, KIT, Università di Offenburg, MARLO Consultants e DB Engineering & Consulting insieme a diversi altri partner, ha come obiettivo lo sviluppo di un concetto logistico e di una piattaforma ICT per un futuro trasporto merci in tram e treni urbani. “Nella condizione obiettivo, utilizziamo l’infrastruttura esistente di tram e ferrovie”, spiega il Dr. Michael Frey, vice direttore dell’Istituto di Tecnologie dei Veicoli (FAST), parte dell’Istituto di Tecnologie dei Veicoli del KIT. Anche la parte dell’Istituto di Tecnologie Ferroviarie del FAST e l’Istituto di Trasporti (IfV) del KIT sono coinvolti in LogIKTram.
Il progetto dura tre anni
Il progetto è iniziato il 1° marzo 2021 ed è previsto per tre anni. Il progetto LogIKTram riceve un finanziamento totale di circa 2,75 milioni di euro dal Ministero Federale per l’Economia e l’Energia (BMWi). LogIKTram è un progetto fondamentale dell’iniziativa complessiva regioKArgo, che si è posta l’obiettivo di esaminare e implementare nuove forme di trasporto merci e consegna a Karlsruhe e nella regione circostante. Nell’ambito di regioKArgo, da un lato, i trasporti dovranno essere spostati maggiormente dalla strada alla ferrovia e, dall’altro, l’ultima miglio della consegna dovrà essere realizzata in modo privo di emissioni. “L’infrastruttura esistente del ‘Modello di Karlsruhe’ offre le condizioni ottimali per sviluppare e testare nuove forme di trasporto merci nella pratica”, afferma Ascan Egerer, amministratore delegato tecnico della AVG.
Il tram merci trasporta persone e merci
Il progetto LogIKTram persegue diversi obiettivi parziali. I ricercatori del FAST del KIT stanno sviluppando il concetto tecnico per un ‘tram merci’ basato su una ferrovia cittadina a due sistemi secondo il ‘Modello di Karlsruhe’, che combina da quasi 30 anni le linee del tram in città e le linee ferroviarie nei dintorni. La Albtal-Verkehrs-Gesellschaft (AVG) fornisce un veicolo più vecchio, che sarà adattato specificamente alle esigenze del trasporto merci e testato come primo oggetto dimostrativo. “Un altro progetto parziale chiamato regioKArgoTramTrain dovrebbe consentire di utilizzare la nuova ferrovia non solo in modo sperimentale nel deposito, ma anche in operatività reale nella regione - abbiamo fatto domanda per un finanziamento nel concorso regionale RegioWIN”, afferma Ascan Egerer. Prima di un’operatività reale, devono essere affrontati ulteriori compiti nei settori del concetto di traffico, dell’operatività ferroviaria, della gestione delle operazioni di carico e delle basi legali.
Design interno variabile crea spazio
Affinché il tram merci possa trasportare sia persone che merci, il FAST sta sviluppando soluzioni per creare spazio per le merci attraverso un design interno variabile. I contenitori di trasporto dovrebbero essere caricati e scaricati in modo automatizzato e assicurati tramite dispositivi come ganci e serrature. È importante una posizione precisa dei treni alle fermate per muovere i contenitori di trasporto con precisione al centimetro e rispettare i tempi normali di cambio passeggeri nel trasporto pubblico. “Gli orari esistenti devono essere mantenuti”, spiega il Dr. Michael Frey del FAST del KIT.
Simulazione del trasporto di persone e merci nella regione
L’IfV del KIT esamina gli effetti del concetto sul traffico stradale e ferroviario. A tal fine, gli scienziati stanno costruendo un ambiente di simulazione per il trasporto di persone e merci nella regione modello di Karlsruhe, basato sul modello di domanda di traffico mobiTopp sviluppato presso l’IfV. Partendo da questo, l’IfV esamina diversi scenari operativi di LogIKTram e i loro effetti sul traffico. “L’obiettivo del progetto è sfruttare in modo sensato la capacità del traffico ferroviario in base al tempo. È importante considerare le esigenze sia del trasporto passeggeri che di quello merci e combinarli. Con il modello combinato di trasporto passeggeri e merci che sarà sviluppato nel progetto, sarà possibile per la prima volta valutare scenari che ottimizzano i carichi dei veicoli ferroviari con trasporto passeggeri e merci, per sviluppare concetti sostenibili, ecologici e che alleviano il traffico stradale”, spiega il Dr. Martin Kagerbauer, membro della direzione dell’istituto presso l’IfV del KIT.
Requisiti logistici e tecnici confluiscono nella piattaforma ICT
MARLO Consultants, DB Engineering & Consulting e l’Università di Offenburg portano le loro competenze e i dettagli dei lavori preliminari nello sviluppo della logistica urbana commerciale, dei concetti di pianificazione e gestione. Il FZI Centro di Ricerca Informatica, in collaborazione con MARLO Consultants e INIT, elaborerà i requisiti derivati dai casi d’uso sviluppati e li integrerà nel design della piattaforma ICT. La piattaforma ICT supporta la simulazione del veicolo, la gestione automatizzata del carico, i viaggi per la valutazione del concetto LogIKTram, nonché i processi di pianificazione e controllo logistico e ferroviario. In collaborazione con l’iniziativa complessiva regioKArgo, è previsto di svolgere numerose attività informative e garantire il dialogo con gli stakeholder e il pubblico, nonché il trasferimento di tecnologia e conoscenza sul posto e anche in altre regioni.
Il consorzio è composto dalla Albtal-Verkehrs-Gesellschaft (AVG) come capofila, dall’Istituto di Tecnologia di Karlsruhe (KIT), dall’Università di Offenburg, dal FZI Centro di Ricerca Informatica, nonché dalle aziende MARLO Consultants, SimPlan, INIT e Thales Deutschland. DB Engineering & Consulting è rappresentata da esperti di Karlsruhe e Berlino nel campo della logistica e dei concetti di gestione, nonché nella progettazione del sistema di tram merci con la sua competenza in tecnologia ferroviaria e logistica. Come partner associati sono coinvolte diverse aziende di logistica, così come e-mobil BW, agenzia statale per nuove soluzioni di mobilità e automotive Baden-Württemberg.
Foto: © SimPlan






