Philipp Aubert nuovo amministratore delegato di CargoBeamer Rolling Stock
10. Marzo 2021Le PMI hanno poco tempo per intentare una causa per danni contro il cartello dei camion
10. Marzo 2021La posizione portuale della Schleswig-Holstein affronta la crisi del Corona nel 2020. Circa 50,2 milioni di tonnellate di merci movimentate e 7 milioni di passeggeri gestiti. L’alta rilevanza sistemica dei porti si manifesta in tempi di crisi. La Schleswig-Holstein è il terzo più grande sito portuale della Germania dopo Amburgo e Brema. I porti della Schleswig-Holstein sono garanzia di sicurezza di approvvigionamento nell’anno del Corona 2020.
(Brunsbüttel) Le attività nei porti della Schleswig-Holstein sono state nel 2020, come in tutta l’industria portuale tedesca, fortemente influenzate dalla pandemia di Corona. La sfida di una crisi economica mondiale, che ha un impatto diretto sui porti come importanti collegamenti nelle catene di approvvigionamento e nei trasporti passeggeri, doveva essere affrontata in primavera, così come la rapida attuazione e l’implementazione coerente di concetti di igiene e protezione per evitare impatti operativi dovuti a infezioni nei porti.
Quest’ultimo era particolarmente significativo, poiché i porti devono contribuire in modo sostanziale alla sicurezza di approvvigionamento come infrastruttura critica in una crisi pandemica. “I porti della Schleswig-Holstein hanno dimostrato in modo impressionante la loro grande capacità operativa come infrastruttura critica nell’anno passato. Le catene di approvvigionamento sono state mantenute attraverso i porti, garantendo così la sicurezza di approvvigionamento per persone e aziende. Questo è stato possibile solo grazie all’impegno e alla disciplina delle dipendenti e dei dipendenti nei porti”, spiega Frank Schnabel nella sua funzione di presidente del consiglio della GvSH.
Spina dorsale dell’economia locale
Anche il ministro dell’Economia e dei Trasporti della Schleswig-Holstein, Bernd Buchholz, sottolinea l’importanza dei porti: “I porti e l’intero settore marittimo sono da sempre una spina dorsale importante dell’economia della Schleswig-Holstein. Questo lo hanno dimostrato ancora una volta nell’anno passato nonostante le sfide inaspettate. In particolare in tempi di crisi si evidenzia l’alta rilevanza sistemica di singoli settori, tra cui i porti e l’intero settore della logistica”, afferma Buchholz.
Nel 2020, un totale di 50,2 milioni di tonnellate di merci sono state caricate attraverso i porti della Schleswig-Holstein. Pertanto, il volume totale di movimentazione rimane costantemente alto, superando i 50 milioni di tonnellate, nonostante gli effetti della pandemia di Corona. La variazione moderata rispetto al 2019 è di solo il -5%, che risulta essere bassa nel confronto nazionale e internazionale. “Il fatto che i porti della Schleswig-Holstein abbiano movimentato oltre 50 milioni di tonnellate di merci anche nell’anno passato, e quindi solo leggermente meno rispetto all’anno pre-crisi, si basa su vari motivi”, spiega Schnabel.
Accesso a due mari
“La Schleswig-Holstein è, tra l’altro, l’unico stato federale con accesso a due mari, il che fa sì che le funzioni e le direzioni dei singoli porti differiscano notevolmente e vi sia una grande diversità nelle merci movimentate. I porti svolgono quindi una funzione commerciale, di trasporto e di servizi significativa per la Schleswig-Holstein, la Germania e l’Europa”, continua Schnabel. L’alta importanza dei porti della Schleswig-Holstein è ulteriormente sottolineata dal fatto che la posizione portuale della Schleswig-Holstein, con 50,2 milioni di tonnellate di merci, è attualmente il terzo più grande sito portuale della Germania dopo le città-stato di Amburgo e Brema e il più grande sito portuale rispetto agli stati federali di superficie. Il paesaggio portuale della Schleswig-Holstein è caratterizzato, tra l’altro, da porti di traghetti e RoRo, porti industriali, porti di carico e merci sfuse, porti da crociera, porti di pesca, porti insulari e porti canali.
Nel traffico passeggeri, il numero di passeggeri gestiti nei porti della Schleswig-Holstein nell’anno passato è stato di circa 7 milioni. Il calo di quasi il 47% è attribuibile alle restrizioni di viaggio legate al Corona, che hanno portato a una sospensione parziale e temporanea dei traffici passeggeri nei porti di traghetti, crociere e turismo.
Ulteriori effetti di creazione di valore
Oltre alla funzione di approvvigionamento e logistica descritta in precedenza, i porti generano ulteriori effetti di creazione di valore per il land e la rispettiva regione. Il turismo rappresenta il settore economico più importante in Schleswig-Holstein e in particolare i porti della costa occidentale del paese sono nodi per i traffici turistici verso le isole. Anche la navigazione di escursione nei porti del Mare del Nord e del Mare Baltico contribuisce al posizionamento turistico della Schleswig-Holstein. Inoltre, nei porti vengono creati e garantiti numerosi posti di lavoro, generando ulteriori effetti di creazione di valore per il land della Schleswig-Holstein.
Le prospettive per l’anno 2021 sono considerate positive secondo Schnabel. In particolare, nel quarto trimestre dell’anno passato, i porti hanno registrato nuovamente un aumento significativo delle quantità di merci, e anche nel traffico passeggeri si prevede una normalizzazione della situazione per il 2021. “Possiamo guardare al futuro con grande fiducia. La crisi del Corona ha dimostrato che i porti della Schleswig-Holstein hanno una posizione consolidata nel mercato, rappresentano un’infrastruttura critica affidabile e possono anche superare le crisi con successo”, afferma Schnabel.
Ulteriori misure per migliorare il bilancio ambientale
Nonostante l’attuale pandemia di Corona, nei porti della Schleswig-Holstein continuano a essere attuate misure concrete per migliorare il bilancio ambientale nella navigazione.
Per ridurre le emissioni delle navi, i porti adottano diverse misure. Ad esempio, la fornitura di energia elettrica a terra per le navi durante i periodi di sosta nei porti è già oggi possibile in molti porti e il numero di impianti di energia elettrica a terra è in fase di ulteriore espansione. La necessaria fornitura di energia elettrica per le navi avviene quindi quasi senza emissioni, poiché le navi possono spegnere i loro generatori diesel di bordo. Oltre alla riduzione delle emissioni durante i periodi di sosta, è in agenda anche la riduzione delle emissioni delle navi in navigazione. Sulla lunga strada verso una navigazione senza emissioni, ad esempio con l’idrogeno, l’uso di combustibili alternativi a basse emissioni disponibili oggi, come il LNG o il metanolo, è imprescindibile come tecnologia ponte. Pertanto, nei porti della Schleswig-Holstein vengono create le condizioni per la fornitura di combustibili alternativi per la navigazione.
“I porti della Schleswig-Holstein contribuiscono a migliorare il bilancio ambientale e siamo consapevoli della nostra responsabilità per un’economia sostenibile e rispettosa dell’ambiente”, conclude Schnabel.
Foto: © Port of Kiel






