La compagnia di navigazione Hapag-Lloyd acquisisce lo specialista africano NileDutch
18. Marzo 2021AutoStore con Innovation Hub per simulare l’ambiente della Supply Chain
18. Marzo 2021Il progetto di digitalizzazione KV 4.0, finanziato dal Ministero federale dei trasporti e delle infrastrutture digitali (BMVI) nell’ambito dell’iniziativa di ricerca Modernitätsfond (mFUND), ha l’obiettivo di digitalizzare in modo continuo le catene di fornitura intermodali, è stato completato con successo il 28 febbraio 2021. Nel processo di fondazione è stata creata una società per la commercializzazione del nuovo hub di dati.
(Francoforte/Sul Meno) Come comunicano ora le aziende coinvolte nel progetto, durante il periodo di progetto di tre anni e mezzo sono stati elaborati concettualmente tutti i pacchetti di lavoro pianificati e è stato presentato un dimostratore. Le conoscenze risultanti sono state integrate nella progettazione tecnica e nella programmazione di un hub di dati. Attualmente è in fase di fondazione una società operativa che svilupperà ulteriormente l’hub di dati e lo commercializzerà ai potenziali interessati. Il futuro bacino clienti della nuova società comprende tutti gli attori della catena di trasporto intermodale, dai trasportatori e terminal ai gestori ferroviari e operatori.
Formato EDIGES come lingua standard per lo scambio di dati
Il dimostratore con la sua interfaccia utente serve già ora ai membri del progetto come uno strumento efficiente per la gestione dei dati di base, come i dati di contatto e comunicazione dei terminal. Inoltre, i diritti degli utenti vengono assegnati e gestiti tramite l’interfaccia web. I dati degli orari vengono integrati nell’hub di dati tramite soluzioni di interfaccia standardizzate. I dati della catena di trasporto intermodale possono essere trasferiti nei propri sistemi IT dagli utenti connessi. Questo è reso possibile dal formato EDIGES come lingua standard per lo scambio di dati all’interno della catena di fornitura intermodale.

La nuova interfaccia web del dimostratore è parte del progetto “Digitalizzazione delle catene di fornitura intermodali – KV 4.0” completato il 28 febbraio 2021.
“Tutti i partner del progetto hanno collaborato in modo estremamente impegnato durante l’intero periodo del progetto, dalla concezione all’implementazione, apportando le loro preziose competenze specialistiche in modo mirato, così che ora possiamo essere tutti orgogliosi del risultato raggiunto”, afferma la direttrice del progetto Katja Schräder. “Anche un cambiamento nel modo di lavorare a causa delle disposizioni legate al coronavirus non ci ha fermato dal portare a termine con successo il progetto. Con i risultati ora disponibili, abbiamo posto le basi per lo sviluppo futuro dell’idea progettuale originale, ottimizzando l’esecuzione del trasporto intermodale. Con l’adesione di molte aziende all’hub di dati KV 4.0, si dimostrerà in operatività live che il sostegno del Ministero federale dei trasporti e il duro lavoro di tutti i partner del progetto sono stati più che ripagati”.
Importante misura per la modernizzazione del trasporto intermodale
Con il progetto “Digitalizzazione delle catene di fornitura intermodali – KV 4.0” è stata promossa un’importante misura per la modernizzazione e la sostenibilità del settore intermodale all’interno dell’industria della logistica. I partner del consorzio DB Cargo, Lokomotion, SBB Cargo Deutschland, KTL Kombi-Terminal Ludwigshafen GmbH, Hupac, HOYER Group, Paneuropa Transport, Hupac Intermodal, Bertschi e Kombiverkehr hanno avviato i lavori sul progetto già nel settembre 2017. L’obiettivo principale di KV 4.0 era quello di rendere il processo logistico più trasparente e chiaro lungo l’intera catena di trasporto intermodale, a partire dal ritiro dell’unità di carico presso il mittente fino alla consegna al destinatario. Il progetto era suddiviso in vari pacchetti di lavoro specialistici. Questi includevano, ad esempio, “Dati di orario KV-Operatori”, “Dati di ordine del trasportatore”, “Segnalazioni di stato del terminal” e “Segnalazione del percorso del treno EVU”. Inoltre, il gruppo di progetto ha ora aperto la possibilità di sviluppare il nuovo hub di dati per scambiare l’informazione così importante per il cliente finale riguardo all’arrivo della sua unità di carico presso il terminal di destinazione (“ETA Arrivo/Disponibilità”).






