Intralogistica TGW prevede problemi con la manutenzione predittiva
22. Aprile 2021Il lancio di LogiMAT.digital è stato realizzato con successo
23. Aprile 2021A causa di un forte ingresso di ordini nel primo trimestre del 2021 e di una domanda elevata prevista anche per il resto dell’anno, Jungheinrich ha rivisto al rialzo la sua previsione per il 2021 pubblicata il 26 marzo 2021. Si prevede che nel 2021, secondo le attuali stime, il fatturato si attesti tra i 300 milioni di € e i 350 milioni di € (precedentemente: 260 milioni di € a 310 milioni di €).
(Amburgo) Il consiglio di amministrazione di Jungheinrich prevede, sulla base della pianificazione aziendale aggiornata per l’intero anno 2021, un ingresso di ordini compreso tra 4,2 miliardi di € e 4,5 miliardi di € (precedentemente: 3,9 miliardi di € a 4,1 miliardi di €). Il fatturato del gruppo dovrebbe muoversi, a causa delle grandi sfide nella catena di approvvigionamento, all’interno di un intervallo compreso tra 4,0 miliardi di € e 4,2 miliardi di € (precedentemente: 3,9 miliardi di € a 4,1 miliardi di €). Il risultato prima degli oneri finanziari e delle imposte sul reddito (EBIT) si prevede che nel 2021 si attesti tra i 300 milioni di € e i 350 milioni di € (precedentemente: 260 milioni di € a 310 milioni di €). Di conseguenza, si prevede un margine EBIT compreso tra il 7,5% e l’8,3% (precedentemente: 6,7% a 7,6%). Il risultato prima delle imposte (EBT) dovrebbe raggiungere tra i 280 milioni di € e i 330 milioni di € (precedentemente: 240 milioni di € a 290 milioni di €). Si prevede che il margine EBT si attesti tra il 7,0% e il 7,9% (precedentemente: 6,2% a 7,1%). Il consiglio di amministrazione prevede un valore ROCE compreso tra il 17% e il 21% (precedentemente: tra il 14% e il 18%).
Base: nessuna misura di lockdown più ampia
Inoltre, si prevede che Jungheinrich raggiunga un saldo netto di oltre 300 milioni di € alla fine dell’anno fiscale 2021 (precedentemente: saldo netto di oltre 200 milioni di €). Questa previsione aggiornata si basa in particolare sul fatto che nel corso dell’anno non ci saranno misure di lockdown più ampie, comprese le chiusure degli stabilimenti, e che le catene di approvvigionamento del gruppo rimarranno intatte. Continuiamo a implementare senza riserve le nostre misure per garantire la capacità di fornitura di Jungheinrich. Gli obiettivi della strategia 2025+ pubblicati a novembre 2020 saranno perseguiti integralmente e le dimensioni obiettivo per il 2025 saranno riesaminate nel corso dell’anno.
Inizio forte nel primo trimestre
Jungheinrich ha registrato un inizio molto forte nel 2021. L’ingresso di ordini è aumentato nel primo trimestre del 2021 del 30% a 1.322 milioni di € (anno precedente: 1.016 milioni di €). Il fatturato è aumentato nello stesso periodo a 959 milioni di € (anno precedente: 920 milioni di €). In un contesto di mercato impegnativo, l’EBIT è migliorato significativamente, anche grazie alla continua gestione rigorosa dei costi, del 34% a 72,1 milioni di € (anno precedente: 53,7 milioni di €). Questo include accantonamenti per riserve per un importo a due cifre in milioni di euro. Le misure adottate riguardano la considerazione di costi più elevati per lo smaltimento delle batterie e degli obblighi di garanzia. Il margine EBIT è aumentato al 7,5% (anno precedente: 5,8%). L’EBT è stato di 68,2 milioni di € (anno precedente: 43,5 milioni di €). Di conseguenza, il margine EBT è stato del 7,1% (anno precedente: 4,7%). La relazione trimestrale della Jungheinrich AG al 31 marzo 2021 sarà pubblicata il 7 maggio 2021. Foto: © Jungheinrich






