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10. Maggio 2021In un piccolo sondaggio su LinkedIn abbiamo chiesto quali siano le maggiori sfide per i fornitori di servizi logistici nel prossimo futuro. Tra le opzioni disponibili nel metodo a scelta multipla c’erano digitalizzazione, sostenibilità e stampa 3D. La sostenibilità ha superato la digitalizzazione di poco, con 70 partecipanti. La stampa 3D si è classificata al terzo posto. Il sondaggio non ha pretese empiriche.
(Basilea) Con questo sondaggio su LinkedIn volevamo percepire un po’ il “polso” delle sfide che maggiormente preoccupano i fornitori di servizi logistici o che si presenteranno in futuro. Naturalmente ci sono anche altri temi, come la carenza di autisti, il contesto politico o la scarsità di terreni per immobili logistici.
I 70 partecipanti al sondaggio rappresentano il settore dei fornitori di servizi logistici nella regione DACH. Provengono da tutti i settori della logistica e da diversi livelli dirigenziali e anche da varie fasce d’età.
Questi temi possono essere solo accennati in un piccolo sondaggio e in un breve articolo. Il tema è troppo complesso. Tuttavia, dovrebbe stimolare a riflettere. Chi ignora la sostenibilità o la digitalizzazione rischia di rimanere indietro, indipendentemente dal fatto che tutto ciò sia giusto o meno. Alcuni trend non possono essere fermati.
Attualmente, tra gli uomini, le barbe sono “di moda”. Si ha la possibilità di partecipare o meno. Entrambe le opzioni non hanno conseguenze. Per quanto riguarda la sostenibilità o la digitalizzazione, non si ha questa possibilità. Bisogna partecipare.
Per quanto riguarda la stampa 3D, è consigliabile tenere d’occhio questo tema in modo intensivo. Il potenziale per un cambiamento massiccio nella catena di approvvigionamento è presente, con impatti significativi sulle rotte di trasporto e sui siti di produzione.
Sostenibilità (34 voti/49 %)
Per quanto riguarda la sostenibilità, la sfida per i fornitori di servizi logistici è chiaramente delineata. Si parla principalmente di evitare le emissioni di CO2. Il termine “Net Zero Carbon” è molto presente. Alla fine, si tratta di investimenti ben definiti nella flotta e nelle infrastrutture. La comprensione da parte dei clienti è cresciuta e gli investimenti nella sostenibilità sono già redditizi, poiché senza di essi si rischia di non essere più competitivi. A volte, non si tratta tanto di una questione di senso, quanto di requisiti di mercato.
“I creatori di economia” hanno realizzato un numero tematico su questo argomento:
Sostenibilità nella logistica
© “I creatori di economia”

Sostenibilità nella logistica
Digitalizzazione (33 voti/47 %)
La digitalizzazione rappresenta una sfida che è meno chiaramente definita rispetto agli obiettivi di sostenibilità. Dove inizia la digitalizzazione e dove finisce? A seconda dell’attività, ciò comporta maggiori sforzi e investimenti. I vari sviluppatori di software logistico e sistemi telematici offrono già un ampio supporto ai loro clienti.
“I creatori di economia” hanno anche realizzato un numero tematico su questo argomento:
Digitalizzazione nella logistica
© “I creatori di economia”

Digitalizzazione nella logistica
Stampa 3D (3 voti/4 %)
Questo tema potrebbe non essere più in fase embrionale, ma è sicuramente ancora all’inizio dello sviluppo. Tuttavia, è importante per i fornitori di servizi logistici rimanere vigili, poiché la stampa 3D può influenzare la catena di approvvigionamento e quindi anche i futuri servizi dei fornitori di servizi logistici. Potrebbe generare meno contratti di logistica e meno ordini di trasporto, poiché questa tecnologia di produzione può ridurre i passaggi di lavoro e spostare i siti di produzione.
In un post del blog di Mecalux viene descritto in modo approssimativo come la stampa 3D influisce sulla logistica, ma dal punto di vista della produzione:
Stampa 3D nella logistica
© Mecalux

Stampa 3D nella logistica
Conclusione
Il risultato del sondaggio non sarebbe molto diverso anche con 1.000 intervistati. Poiché la sostenibilità e la digitalizzazione sono praticamente alla pari, un cambiamento nell’ordine non cambierebbe nulla.
Gli effetti della stampa 3D sulla logistica e sulla catena di approvvigionamento sono ancora lontani per la maggior parte. Tuttavia, è necessario tenerli d’occhio. Lo sviluppo è rapido.






