
Dachser espande a Erfurt e rimane in corsa per la crescita
21. Ottobre 2021
Logivest con il rapporto attuale sulla regione delle proprietà logistiche di Amburgo
21. Ottobre 202125 anni fa, DB Schenker ha aperto una filiale a Verona - ora l’azienda si trasferisce in una nuova struttura nel parco logistico Interporto. Più di 20 sedi sono collegate al nuovo terminal - importanti assi portano in Germania, Francia e Austria. Il terminal dispone di 60 gate su una superficie di oltre 40.000 m2.
(Essen/Verona) “La costruzione del nuovo hub a Verona è stato un progetto molto importante per noi, ed è emozionante vederlo finalmente completato”, afferma Francesca Tommasini, responsabile della filiale di Verona. “Il nostro obiettivo principale è fornire ai nostri clienti il miglior supporto possibile, con un focus sul miglioramento continuo della qualità, velocità e flessibilità dei servizi che offriamo. La struttura è stata progettata con grande cura e attenzione ai dettagli, per offrire ai nostri dipendenti un ambiente piacevole e sostenibile, sia nel magazzino che negli uffici.”
Sostenibilità pensata fin dall’inizio
Nella costruzione della nuova struttura all’avanguardia, non sono state utilizzate solo le migliori tecnologie e materiali, ma è stata prestata attenzione anche alla sostenibilità.
Il nuovo edificio è stato certificato con un punteggio “molto buono” secondo la valutazione BREEAM, il che significa che soddisfa standard ambientali molto elevati. Per evitare lo spreco di risorse preziose come l’acqua, è stato installato un sistema di raccolta dell’acqua piovana per i servizi igienici e l’irrigazione delle aree verdi. La struttura è inoltre dotata di pannelli fotovoltaici. Il sistema di illuminazione è progettato per risparmiare energia: si accende solo nelle stanze effettivamente utilizzate dai dipendenti.
Il terminale
L’edificio, costruito con un’unica arcata e quindi senza pilastri, copre una superficie di circa 7.500 m2. Una caratteristica fondamentale del magazzino è che è possibile muoversi liberamente e senza ostacoli, consentendo e ottimizzando le attività di cross-docking per le operazioni di importazione ed esportazione.
Foto: © DB Schenker






