Shanghai e Amburgo ospitano la conferenza annuale virtuale di chainPORT

All’annuale conferenza di chainPORT di quest’anno, i partecipanti hanno scambiato non solo conoscenze tecniche, ma anche informazioni pratiche: tra queste ci sono nuove soluzioni dall’industria marittima per migliorare la stabilità delle catene di approvvigionamento, approcci alla sostenibilità in relazione all’economia circolare nei porti e nuove tecnologie che rendono le operazioni portuali quotidiane più efficienti (ad es. OptiX, computer quantistici, ecc.). Presidenti, CIO e chief strategist di 15 porti mondiali hanno utilizzato la conferenza online per continuare la stretta collaborazione degli ultimi anni.

(Hamburgo) Huang Heng, amministratore delegato di Nezha Shipping - Port Technology, ha presentato agli ascoltatori un progetto innovativo che utilizza la tecnologia delle reti ottiche per il controllo remoto centrale nei porti. Questo progetto unico al mondo per il funzionamento di porti intelligenti di nuova generazione viene realizzato in collaborazione con SIPG e Huawei. Anche se si trovano a diversi chilometri dal centro del porto, i dipendenti controllano una varietà di pesanti attrezzature portuali da un unico punto in diverse località. I vantaggi includono, ad esempio, una maggiore efficienza nelle operazioni terminalistiche, tempi di pendolarismo più brevi per il personale, una migliore pianificazione delle esigenze di personale e, non da ultimo, posti di lavoro più attraenti. L’introduzione della tecnologia va di pari passo con profili lavorativi modificati e nuove competenze di cui il personale portuale del futuro avrà bisogno.

Sullo sfondo di questo progetto pionieristico, Alex Yan, presidente della Shanghai International Port Group (SIPG), ha sottolineato: “Presso SIPG siamo fortemente impegnati nello sviluppo di un porto intelligente, verde, efficiente e tecnologicamente avanzato. A tal fine, utilizziamo una gestione snella, innovazioni scientifiche e tecnologiche e la digitalizzazione. La conferenza annuale di chainPORT è per noi un ottimo forum dove incontrarsi e scambiare opinioni e gli sviluppi più recenti dell’ultimo anno.”

Presentazione del sistema “MOZART”

Nel contesto delle nuove tendenze e tecnologie per un’operazione portuale efficiente, Tencent Holdings Ltd. e Fujitsu Ltd. hanno presentato il loro approccio innovativo al calcolo quantistico e alla sua applicazione in vari settori. Dr. Joseph Reger (CTO, Fujitsu Ltd.) e Jens Meier (CEO, Hamburg Port Authority) hanno riferito in prima persona su “MOZART” (Mobility OptimiZation and Analysis in Real Time), un progetto congiunto nel campo della gestione del traffico. Il sistema MOZART non solo fornisce una panoramica dell’intera rete di traffico portuale, ma offre anche un controllo semaforico su vasta scala per stabilizzare il flusso del traffico.

Jens Meier ha spiegato: “Il calcolo quantistico non è ancora pronto per il mercato, ma la tecnologia ispirata ai quanti offre già soluzioni praticabili per i porti. A Amburgo abbiamo già dimostrato che la tecnologia è molto preziosa per la nostra attività quotidiana. È molto interessante vedere come i membri della rete chainPORT stiano progredendo e sviluppando soluzioni intelligenti per gestire i porti in modo efficiente e assumere un ruolo di leadership in vari settori.”

Focus: progetti nell’economia circolare

Le discussioni all’annuale conferenza di chainPORT di quest’anno si sono concentrate sul ruolo dei porti come luoghi ideali per promuovere progetti nell’economia circolare. Secondo il relatore principale Dr. Nick Vyas (USC Marshall School of Business), la vicinanza a grandi aree metropolitane rende i porti importanti motori di cambiamento con impatti sulla strategia di molte aziende situate nella regione portuale o collegate all’industria portuale. In questo contesto, il partner tecnologico cinese di Volkswagen, Gotion High-Tech, ha presentato i suoi progetti di riciclo delle batterie e il suo percorso verso soluzioni a emissioni zero per i porti e altri settori.

Gene Seroka (Executive Director, Port of Los Angeles) ha dichiarato: “Gli ecosistemi portuali possono svolgere un ruolo importante nell’espansione dell’economia circolare e aiutare la società a liberarsi dai cicli di produzione ‘Take-Make-Waste’ dell’industria manifatturiera globale. I nostri porti sono in prima linea in un acquisto storico guidato dalla pandemia. L’economia circolare riguarda il riutilizzo dei rifiuti o degli scarti il più possibile, e i porti sono in una posizione eccellente per guidare i cambiamenti nell’economia circolare.”

Intensificare la collaborazione tra i porti

Le discussioni alla conferenza annuale sono state completate dagli interventi dei relatori principali di Jungheinrich AG e Orient International (Holding) Co. Ltd., che hanno presentato le loro strategie per garantire catene di approvvigionamento pianificabili e resilienti. Porti intermodali, dati di qualità e trasparenza sono stati altri temi importanti affrontati nelle discussioni.

I porti membri di chainPORT hanno concordato di continuare e intensificare la loro collaborazione fiduciosa e lo scambio di conoscenze anche in futuro.

Su chainPORT

chainPORT è una partnership transnazionale dei porti leader a livello mondiale con l’obiettivo di sfruttare le ultime innovazioni tecnologiche e realizzare la visione di un sistema portuale intelligente, connesso e digitale. I membri si impegnano a scambiare conoscenze e innovazioni e a promuovere temi strategici. chainPORT è stata avviata nell’aprile 2016 dalle autorità portuali di Amburgo e Los Angeles (in collaborazione con il Global Institute of Logistics). Attualmente, chainPORT è supportata dai porti di Anversa, Barcellona, Busan, Felixstowe, Göteborg, Indonesia, Montreal, Panama, Rotterdam, Singapore, Shanghai, Shenzhen e Tanger-Med.
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Foto: © HPA / chainPORT