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29. Gennaio 2022Alla fine dello scorso anno, Webasto ha testato presso il suo stabilimento in Meclemburgo-Pomerania Anteriore la consegna di componenti per la produzione tramite ferrovia. Un risultato fondamentale del progetto pilota con DB Cargo Logistics e la spedizione Gertner (Altentreptow) è: utilizzando treni merci invece di camion, le emissioni di anidride carbonica nei trasporti da e verso il sito di Neubrandenburg possono essere ridotte di almeno tre quarti senza costi aggiuntivi.
(Mainz/Neubrandenburg) Inoltre, tutti i vagoni durante la fase di test sono arrivati puntualmente alle rispettive stazioni di carico e scarico sia in patria che all’estero. “La sostenibilità è un criterio importante per la futura progettazione delle nostre catene di fornitura e di prestazione. Allo stesso tempo, nel settore automobilistico è richiesta la massima affidabilità ed economicità. Il nostro test ha convinto in tutti gli aspetti. Abbiamo quindi deciso di estendere il progetto ad altri partner”, spiega Andreas Dikow, direttore dello stabilimento Webasto Neubrandenburg.
Nella prima fase del progetto “dalla strada alla ferrovia”, erano coinvolti due fornitori di Webasto dalla Germania meridionale e dalla Repubblica Ceca. A questi, Webasto ha inviato circa 1.400 contenitori di trasporto vuoti per il riempimento e il ritorno nell’arco di sei settimane. Così, fino alla fine dell’anno, circa il 15% del volume di acquisto dei componenti utilizzati negli impianti di riscaldamento elettrici è stato raggiunto nella produzione di Neubrandenburg quasi esclusivamente tramite ferrovia. Fino ad ora, questi componenti erano stati trasportati completamente via camion per oltre 1.200 o 1.400 chilometri. Poiché i fornitori non si trovano, a differenza dello stabilimento Webasto in Meclemburgo-Pomerania Anteriore, nelle immediate vicinanze delle stazioni ferroviarie, i furgoni hanno coperto ancora circa il 5% dei percorsi. Dopo il termine della prima fase di test di successo, lo scambio di merci tramite ferrovia con i due fornitori dovrebbe essere trasferito in operazioni regolari già in questa primavera.
Per ridurre ulteriormente le proprie emissioni in modo coerente e sfruttare le potenzialità di efficienza per volumi di trasporto maggiori sulla ferrovia, Webasto ora prevede di coinvolgere ulteriori fornitori dalla Germania, Repubblica Ceca, Ungheria e Romania nel progetto logistico. La prossima fase di test è prevista per il secondo trimestre del 2022. A medio termine, oltre il 50% di tutti i componenti di riscaldamento per lo stabilimento di Neubrandenburg dovrebbe essere consegnato tramite ferrovia.
Collegamento ferroviario tra Neubrandenburg e Wuhan
Parallelamente, il fornitore automobilistico sta lavorando insieme a DB Cargo a una connessione di trasporto merci basata su ferrovia tra gli stabilimenti Webasto di Neubrandenburg e Wuhan (Cina). Le condizioni per questo sarebbero date: “Se potessimo utilizzare la linea ferroviaria adiacente al nostro stabilimento per il carico dei vagoni verso Wuhan, lo scambio con la nostra altra produzione di sistemi di riscaldamento per veicoli elettrici potrebbe essere realizzato completamente tramite ferrovia. Questo non sarebbe solo un passo avanti per il bilancio di CO2 del nostro stabilimento di Neubrandenburg, ma anche per l’intero gruppo Webasto”, spiega Dikow.
Foto: © Webasto






