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7. Marzo 2022
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7. Marzo 2022Nel mese di novembre, la Posta Austriaca, la FH Oberösterreich e cinque aziende commerciali locali hanno presentato il “Packaging Verde”: un progetto pilota per imballaggi di spedizione riutilizzabili e sostenibili per il commercio online. Ora è iniziato il test degli imballaggi. Prodotti selezionati dei partner del progetto dm, INTERSPORT, Tchibo e Thalia saranno spediti in imballaggi riutilizzabili, mentre INTERSPAR weinwelt inizierà il test di spedizione nella primavera.
(Wien) “Con il supporto scientifico della FH Oberösterreich e cinque importanti clienti, affrontiamo insieme un problema fondamentale dell’e-commerce, ovvero i rifiuti da imballaggio. Con il progetto del ‘Packaging Verde’ avviamo quindi per la prima volta in Austria un test pilota con imballaggi riutilizzabili. I risultati dovrebbero essere disponibili già nel secondo semestre del 2022”, afferma DI Peter Umundum, membro del consiglio per pacchi e logistica, Posta Austriaca AG.
Nel corso del progetto pilota, le aziende commerciali partecipanti gestiranno gli ordini online come al solito e spediranno prodotti selezionati in imballaggi riutilizzabili tramite la posta. I destinatari estrarranno i prodotti, piegheranno gli imballaggi – le istruzioni sono stampate o allegate – e restituiranno questi ultimi a seconda delle dimensioni tramite cassette postali, uffici postali o zone self-service della posta alle aziende commerciali. Gli imballaggi di dm, Thalia e Tchibo possono anche essere restituiti presso i rispettivi punti vendita delle aziende. Dopo la restituzione, gli imballaggi verranno puliti e riutilizzati per la spedizione.
I destinatari delle spedizioni pilota hanno anche la possibilità di condividere la loro opinione sul nuovo imballaggio riutilizzabile e le loro prime esperienze nell’utilizzo tramite un breve questionario online con il team del progetto. Il link al sondaggio e un codice QR saranno allegati alle spedizioni.
Per fino a 100 cicli di spedizione
“Dal punto di vista della ricerca, siamo molto felici dell’impegno delle aziende per soluzioni di imballaggio sostenibili. Con i dati raccolti nel test pilota, possiamo condurre un’analisi completa del ciclo di vita degli imballaggi e analizzarne la durata e la praticità. Speriamo di ottenere risultati significativi con un alto valore aggiunto per il commercio online”, afferma FH-Prof. DI Franz Staberhofer, direttore del Logistikum presso la FH Oberösterreich.
In uno studio preliminare della FH Oberösterreich sono state esaminate e analizzate oltre 40 soluzioni di imballaggio sostenibili. I risultati dello studio hanno mostrato che la creazione di un ciclo di riutilizzo consente il maggior risparmio di emissioni. In collaborazione con i fornitori di imballaggi e le cinque aziende commerciali, sono stati selezionati quattro imballaggi che saranno utilizzati da subito:
Re-Zip Boxen:
- Durata: fino a 10 cicli
- Materiale: cartone
- Sostituisce le scatole monouso, già testato in Danimarca
Re-Zip Bags:
- Durata: fino a 30 cicli
- Materiale: tessuto di fibra di legno rivestito
- Ottimale per tessuti, evita la plastica (Polybags)
Packoorang Bags:
- Durata: fino a 100 cicli
- Materiale: PET riciclato
- Durata molto alta, adatto anche per merci fragili grazie all’imbottitura
Returnity Weinboxen:
- Durata: fino a 125 cicli
- Materiale: PET riciclato
- Borsa pieghevole con inserto, possibilità di spedizione per fino a dodici bottiglie

L’intero progetto sarà sottoposto a una valutazione ecologica da parte della FH Oberösterreich. Poiché gli imballaggi sono realizzati con materie prime rinnovabili o PET riciclato, il punto di pareggio ecologico rispetto al tradizionale cartone monouso viene raggiunto già dopo pochi cicli. La consegna neutrale in CO2 della posta contribuisce ulteriormente al bilancio di sostenibilità. Il progetto pilota durerà fino a settembre 2022.
Opinione dei partner di cooperazione sul Packaging Verde
Mag. Elmar Riepl, responsabile della logistica, clienti diretti e logistica dei punti vendita, dm: “dm non vuole solo sensibilizzare i propri clienti su come possono ridurre la loro impronta ecologica come consumatori, ma anche essere un’economia sostenibile nel senso ecologico. Per questo motivo, prestiamo attenzione alla sostenibilità nella nostra gamma, nella scelta dei materiali e nell’attrezzatura dei nostri processi. Come servizio per i nostri clienti, il commercio online è parte di questo e il progetto ‘Packaging Verde’ è quindi un’iniziativa fantastica che siamo felici di contribuire a realizzare.”
Mag. Lukas Wiesmüller, responsabile della sostenibilità, SPAR Austria: “INTERSPAR offre la più ampia gamma di bottiglie riutilizzabili tra i supermercati. Ora facciamo un passo avanti e testiamo imballaggi riutilizzabili per la spedizione di bottiglie. Una parte degli ordini su weinwelt.at sarà spedita in scatole riutilizzabili pieghevoli con scomparti imbottiti. Per il reso, verranno forniti sacchetti in cui le scatole piegate possono essere riposte in modo salvaspazio e restituite tramite posta. Con il test raccogliamo esperienze importanti per soluzioni logistiche riutilizzabili per tutti i nostri negozi online INTERSPAR.”
Mag. Günther Junkowitsch, responsabile della logistica e del personale, INTERSPORT AUSTRIA: “Come uno dei più grandi rivenditori di articoli sportivi in Austria, Intersport offre con i suoi negozi fisici e il negozio online tutto ciò che il cuore di uno sportivo desidera. Su Intersport.at i clienti acquistano online, ma comunque a livello regionale presso il rivenditore INTERSPORT di fiducia. Questo è stato un grande passo in termini di sostenibilità. Un altro tassello essenziale è l’intero progetto ‘Packaging Verde’, grazie al quale ora riusciamo a riutilizzare gli imballaggi necessari in modo molto semplice e senza complicazioni. Siamo molto felici di poter essere tra i primi rivenditori a partecipare a questo passo, questo è il futuro e noi come imprenditori siamo tutti chiamati a farlo.”
Soluzioni di imballaggio esistenti in vista
Mag. Erik Hofstädter, amministratore delegato, Tchibo Austria: “Il nostro obiettivo presso Tchibo è rendere il 100% dei nostri imballaggi ecologici entro il 2025. Da anni lavoriamo intensamente per ottimizzare le nostre soluzioni di imballaggio esistenti e ci concentriamo prioritariamente sulla riduzione e sulle soluzioni riutilizzabili. Le migliori pratiche sono il passaggio anticipato a borse riutilizzabili e la consegna dei nostri prodotti nei punti vendita Tchibo e nel commercio alimentare in imballaggi di trasporto riutilizzabili. Anche nel commercio online in continua crescita, è importante per noi promuovere lo sviluppo verso imballaggi riutilizzabili. Possiamo farlo come partner del pilota ‘Packaging Verde’ e a metà febbraio abbiamo già spedito i primi ordini nella busta di spedizione riutilizzabile ai nostri clienti.”
Stazione di ritiro riduce le azioni di spedizione
Andrea Heumann, amministratore delegato, Thalia Austria: “In tempi di negozi online, pandemia e un volume di spedizione sempre crescente, devono essere trovate soluzioni al problema degli imballaggi. Thalia cerca di farlo su più livelli: la nostra offerta di e-book, audiolibri digitali o anche i nostri tolino B-Ware (eReader usati e ristrutturati) preserva le risorse nella produzione, ma anche nell’imballaggio e nel trasporto. Il nostro servizio di ritiro nelle librerie o presso le nuove stazioni di ritiro aperte 24 ore su 24 riduce il numero di azioni di spedizione. Con il ‘Packaging Verde’ le restanti spedizioni devono essere gestite in modo sostenibile, riciclabile e ecologico.”
Foto © Posta Austriaca / Didascalia dell’immagine: Peter Umundum, membro del consiglio per pacchi e logistica della Posta Austriaca AG e Prof. (FH). DI Franz Staberhofer, direttore del Logistikum presso la FH Oberösterreich





