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4. Maggio 2022La commissione per il traffico ferroviario RailCom si impegna per una pianificazione degli intervalli priva di discriminazioni. Per le strutture di transito del traffico combinato cofinanziate dalla Confederazione, si concentra su prezzi e sconti equi. Questi e altri temi sono spiegati dalla RailCom nel rapporto annuale pubblicato oggi.
(Berna) La pianificazione delle finestre temporali per i lavori di costruzione sulle infrastrutture ferroviarie (pianificazione degli intervalli) è complessa: da un lato, è necessario pianificare sufficiente tempo per i lavori di costruzione affinché possano essere eseguiti in modo efficace e affinché l’infrastruttura rimanga sempre in buone condizioni. Dall’altro lato, i lavori di costruzione devono avvenire rapidamente ed efficientemente, in modo che il traffico ferroviario sia il meno possibile disturbato.
La RailCom è responsabile, come commissione indipendente, della supervisione dell’accesso non discriminatorio all’infrastruttura ferroviaria (accesso alla rete). La pianificazione degli intervalli fa parte della pianificazione della capacità e rientra nell’accesso alla rete. Gli operatori di infrastruttura sono quindi obbligati a pianificare gli intervalli e le limitazioni di capacità, nonché a definire le misure di sostituzione in modo non discriminatorio.
Nell’ambito di un tema prioritario, la RailCom ha analizzato i processi applicati e ha discusso con il settore alla fine di novembre 2021 in occasione della sua conferenza specialistica. La RailCom si impegna affinché le aziende di trasporto siano informate in tempo utile nella pianificazione degli intervalli, coinvolte in modo equo nella redazione di misure di sostituzione equilibrate e che eventuali conflitti siano risolti in un procedimento standardizzato.
Prezzi e sconti delle strutture di transito del traffico combinato
Un ulteriore punto di supervisione nell’anno del rapporto sono stati i prezzi e gli sconti nelle strutture di transito del traffico combinato cofinanziate dalla Confederazione. A livello nazionale, la Confederazione ha attualmente sostenuto circa 30 di queste strutture con contributi per investimenti. Gli operatori di queste strutture sono obbligati a garantire anche a terzi l’accesso non discriminatorio. Ciò include, tra l’altro, la definizione dei prezzi e degli sconti per i servizi di transito e i servizi accessori correlati.
Verifica del rispetto delle disposizioni legali
La RailCom ha verificato se gli operatori delle strutture rispettano le disposizioni legali. Nei confronti di un operatore di struttura, la RailCom ha avviato nel giugno 2021 un’indagine d’ufficio per esaminare più a fondo se l’operatore rispetti il principio di non discriminazione con i suoi prezzi e sconti. L’operatore della struttura ha presentato ricorso presso il Tribunale amministrativo federale contro il provvedimento della RailCom. La procedura di ricorso era ancora pendente presso il Tribunale amministrativo federale alla fine dell’anno del rapporto.
Il rapporto annuale in dettaglio:
https://www.newsd.admin.ch/newsd/message/attachments/71203.pdf
Foto: © RailCom / Didascalia dell’immagine: Il consiglio di amministrazione della RailCom (da sinistra a destra): Anna Ciaranfi Zanetta (membro), Werner Grossen (membro), Peter Bösch (membro), Giuliano Montanaro (membro), Patrizia Danioth Halter (presidente), Christof Böhler (responsabile del settore), Prof. Dr. Markus Kern (vicepresidente)






