
Consegna di 54 Volvo FH I-Save ad Am Zehnhoff-Söns
16. Maggio 2022
Ivanhoé Cambridge acquista un grande centro logistico e di distribuzione ad Amburgo
16. Maggio 2022Il sistema di sicurezza europeo per la valutazione del rischio/prevenzione dei pericoli ICS entra nella sua seconda fase. In particolare, questo si applicherà alle spedizioni aeree provenienti da paesi terzi nell’UE a partire da marzo 2023. “Il successivo processo ICS2 porta miglioramenti per i partecipanti, soprattutto in termini di protezione della concorrenza”, sottolinea Simon Lembke, responsabile del dipartimento applicazioni doganali e di spedizione presso DAKOSY. Da parte della software house di Amburgo DAKOSY, i processi e le interfacce sono stati preparati.
(Hamburgo) A seguito degli attacchi terroristici dell’11 settembre, è stato introdotto il procedimento ICS per la registrazione delle merci prima dell’ingresso nell’UE per la valutazione del rischio/prevenzione dei pericoli. Con ICS2, l’UE centralizza la registrazione tramite un sistema di pre-informazione sulle merci: a partire da marzo 2023 per le compagnie aeree e da marzo 2024 per le compagnie di navigazione.
Lembke riassume le principali novità: “Le segnalazioni saranno inviate direttamente al nuovo sistema dell’UE, l’Shared Trader Interface (STI), e dovranno essere disponibili prima del caricamento della merce. Rispetto a prima, dove la segnalazione di ingresso doveva essere presentata elettronicamente all’autorità doganale al più tardi quattro ore prima dell’arrivo nell’UE, quando la merce tocca per la prima volta i confini doganali dell’UE.
I fornitori di servizi logistici devono fornire meno dati
Un’altra importante modifica è la possibilità che le compagnie di navigazione o le compagnie aeree debbano fornire solo informazioni di base al sistema di pre-informazione sulle merci dell’UE, mentre le informazioni aggiuntive, ad esempio da parte di spedizionieri o logistici, saranno segnalate direttamente al sistema ICS. Questo principio, chiamato “Multiple Filing”, rappresenta una protezione della concorrenza per gli attori coinvolti. “Spedizionieri e logistici non devono più rivelare ai vettori o alle compagnie aeree i propri clienti e i dati sensibili ad essi correlati”, specifica Lembke.
Prepararsi in tempo per la transizione
DAKOSY consiglia ai partecipanti al procedimento ICS di prepararsi in tempo per la transizione. È necessario garantire che siano disponibili dati sufficientemente precisi. Infatti, per ICS2 è stato stabilito un formato uniforme chiamato Entry Summary Declaration (ENS), che non consente deviazioni. Inoltre, aumenta la precisione richiesta delle informazioni, ad esempio per quanto riguarda il codice HS. In precedenza, dovevano essere forniti o la descrizione della merce o almeno quattro cifre per la segnalazione di ingresso; in futuro, saranno obbligatorie sei cifre del codice HS.
“Per i nostri clienti, tra cui molte grandi compagnie aeree e compagnie di navigazione, stiamo già lavorando con questo formato. Così, per loro, in linea di massima, tutto rimane come prima, e ci occupiamo del nuovo percorso di segnalazione e, se necessario, di un adeguamento delle interfacce. Tuttavia, raccomandiamo di verificare in anticipo in che misura i processi aziendali devono essere modificati e se il personale deve essere formato”, afferma Lembke.
Foto: © Adobe Stock





