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22. Maggio 2022La commissione bilancio del Bundestag tedesco ha adottato ieri, nella sua seduta di revisione, decisioni sul bilancio del Ministero federale per la Digitalizzazione e i Trasporti. Tra queste ci sono anche modifiche per le quali il BÖB ha fatto pressioni in colloqui con le politiche e i politici di bilancio e di settore.
(Berlino) I parlamentari di SPD, Verdi e FDP hanno evitato il taglio previsto nel progetto di legge governativo per il programma di finanziamento del trasporto combinato di 10 milioni di euro, da 72,7 a 62,7 milioni di euro. Anche il programma di finanziamento per la modernizzazione sostenibile delle navi interne riceve più fondi. E per la manutenzione della via navigabile, da anni sottofinanziata, ci sono 5 milioni di euro in più. Marcel Lohbeck, direttore generale del BÖB: “Accogliamo con favore il chiaro impegno della coalizione semaforo per il trasporto combinato. Inizialmente qui dovevano essere tagliati 10 milioni di euro. Abbiamo sottolineato fin dall’inizio che ciò sarebbe stato un cattivo segnale nell’anno della revisione delle linee guida per il finanziamento e abbiamo presentato proposte concrete per una controfinanziamento. Siamo molto felici che i membri della coalizione condividano questa argomentazione e che il titolo sia stato addirittura aumentato di cinque milioni di euro a 77,7 milioni di euro, creando anche le necessarie prospettive di pianificazione con ulteriori autorizzazioni di impegno di cinque milioni di euro ciascuna per i prossimi tre anni. Con una pratica di approvazione semplificata e ulteriori possibilità di finanziamento, in particolare per investimenti sostitutivi, il programma di finanziamento giocherà un ruolo ancora più importante nei prossimi anni per lo sviluppo dei porti interni come motori per il trasferimento del traffico verso il sistema ecologico ferrovia-via navigabile e la creazione di valore regionale.
Che la commissione bilancio abbia anche aumentato i fondi per la manutenzione delle vie navigabili federali di cinque milioni di euro e preveda autorizzazioni di impegno di pari importo negli anni successivi è davvero una buona notizia. Perché qui mancava già da diversi anni un’adeguata dotazione di fondi, che poteva essere compensata solo attraverso il finanziamento incrociato dai fondi di investimento per la costruzione e la ristrutturazione delle vie navigabili.
Ulteriore impegno per la sostenibilità
Un terzo successo è l’aumento dei fondi per il programma di finanziamento per la modernizzazione sostenibile delle navi interne da 30 a 40 milioni di euro, per il quale abbiamo fatto pressioni con le nostre associazioni partner nel settore della costruzione navale e della navigazione interna. Il programma era già sovrascritto nel 2021 e anche quest’anno c’è una grande domanda. La via navigabile ecologica esiste solo in modo olistico: con porti moderni, sostenibili e multimodali come nodi della transizione energetica e con navi interne che migliorano ulteriormente il loro netto vantaggio nella bilancia ecologica rispetto ai camion.
Con i risultati della seduta di revisione per il bilancio federale 2022, i porti interni possono quindi essere molto soddisfatti. Tuttavia, ci preoccupano i segnali riguardanti il bilancio federale 2023: mancano almeno 500 milioni di euro per chiuse, dighe, ponti e altri investimenti nella via navigabile. Questa lacuna non potrà essere colmata dai parlamentari. I ministeri dei Trasporti e delle Finanze sono chiamati a correggere questa situazione nell’attuale processo di redazione del bilancio. Altrimenti, progetti infrastrutturali essenziali dovranno essere rinviati a tempo indeterminato o, nel peggiore dei casi, addirittura fermati. Ciò porterebbe a mettere in discussione l’impegno delle parti governative per il trasferimento del traffico verso la via navigabile, sancito nel contratto di coalizione, e rappresenterebbe un passo indietro nel raggiungimento degli obiettivi climatici. Inoltre, le condizioni di molte opere edili continuerebbero a deteriorarsi in modo massiccio, mettendo a rischio la sicurezza dell’approvvigionamento delle industrie chiave.”
Foto: © Loginfo24 / Didascalia dell’immagine: MS “Anroma” sul Reno presso Bonn-Bad Godesberg in direzione valle






