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28. Giugno 2022I magazzini container automatizzati sono già qualcosa di speciale in Germania. Venerdì scorso, Harder Logistics ha inaugurato una tale struttura nella sua nuova sede a Neu-Ulm, che presenta un ulteriore caratteristica innovativa. Gli utenti possono avviare digitalmente il processo di carico e scarico in modo autonomo, rendendoli indipendenti dagli orari di apertura o dalle capacità del personale.
(Neu-Ulm) Un cubo nero e stiloso è diventato il punto focale direttamente sull’A7 all’altezza dell’uscita 121-Nersingen. Qui si trova il magazzino container automatizzato dell’operatore di trasferimento, specialista in magazzinaggio e trasporti di mobili Harder Logistics. In occasione dell’inaugurazione, il suo proprietario esecutivo Marcello Danieli ha dichiarato: “Con un investimento di circa 7 milioni di euro in terreni e edifici, siamo all’avanguardia nella digitalizzazione nel settore del magazzinaggio dei container. Iniziamo con un tasso di occupazione dell’85%, il che dimostra la grande domanda.” Un secondo lotto è in fase di pianificazione. “Spero di realizzarlo nei prossimi sei-otto anni e così raddoppiare la capacità di stoccaggio da 250 a 500 container”, ha affermato Danieli.
La differenza rispetto ai precedenti magazzini container è che i clienti possono accedere direttamente ai loro container affittati 24 ore su 24, 7 giorni su 7. I processi di carico e scarico vengono avviati digitalmente senza l’intervento di Harder Logistics. “L’utente autorizzato ha accesso web al portale, che può essere aperto da smartphone, tablet o computer. Qui seleziona giorno, ora e durata per la disponibilità del container e prenota il slot”, spiega Johannes Danieli, Junior Project Manager di Harder Logistics. Vengono stoccati principalmente macchinari, documenti, mobili e veicoli. La durata di stoccaggio varia a seconda delle esigenze, da pochi giorni a diversi anni.
Meccanismi di sicurezza speciali implementati
Il magazzino, alto circa 19 metri, è progettato per impilare fino a 250 container su sei piani tramite un ponte aereo automatizzato controllato da laser. Il processo richiede circa 20-30 minuti affinché le scatole selezionate siano pronte nel punto di consegna. Fondamentalmente, ci sono due punti di consegna nel magazzino, in modo che due clienti possano essere serviti contemporaneamente. A causa della fornitura completamente automatizzata, vengono implementati meccanismi di sicurezza speciali rispetto alle costruzioni tradizionali.
Con scanner e laser, viene monitorato continuamente che durante i processi di carico e scarico non ci sia nessuno nell’area di movimentazione. “Il crane può essere attivato sia nel magazzino che nella camera di accesso solo se non ci sono persone nell’intero complesso”, specifica Bernd Mergard, amministratore delegato dell’azienda di costruzioni Matthäi, e aggiunge: “La camera di accesso con il punto di consegna è una stanza separata, accessibile solo tramite una porta e un cancello, protetta da un codice.” L’azienda Matthäi Schlüsselfertigbau è stata responsabile della costruzione della struttura.
Garanzia del futuro in un contesto di mercato sfidante
Danieli ha deciso di avviare i lavori il 13.10.2020, anche se questo momento era caratterizzato da una grande incertezza economica a causa della pandemia di Corona. Ma l’imprenditore voleva proprio in quel momento inviare un segnale verso la garanzia del futuro. Questa determinazione impressiona Andreas Eichinger, amministratore delegato dell’Associazione federale dei trasporti di mobili e logistica (AMÖ): “Con l’apertura del suo nuovo magazzino container, Marcello Danieli dimostra ancora una volta che la sua azienda è in prima linea quando si tratta di implementare idee innovative e quindi di aprire nuovi settori di business. E lo fa con una determinazione che è senza pari. Avere la calma in un contesto di mercato sfidante, pensare davvero fino in fondo le cose e poi realizzarle, mi impressiona.”
I temi dell’ambiente, della sostenibilità e delle possibilità di espansione hanno avuto per Marcello Danieli una grande priorità nella scelta del sito. Così, il terreno acquisito nell’area industriale di Riffelbank offre potenziale per espansioni, sia nel settore dei magazzini che per edifici per uffici, amministrazione e flotte. Johannes Danieli è particolarmente felice di aver trovato con il “grattacielo container” una soluzione sostenibile per l’espansione della capacità, che consente di ridurre significativamente il consumo di spazio. Quantifica il minore consumo di spazio: “La struttura high-tech può contenere fino a 250 container su una superficie di 950 m². Così, per le scatole viene utilizzato solo il 10% della superficie precedente. Con lo stoccaggio tradizionale sarebbero necessari 9.000 m² di spazio.”
Il magazzino container automatizzato in sintesi
* Magazzino container automatizzato con una superficie di 950 m² e una capacità di stoccaggio di 250 container
* Posizione: area industriale Riffelbank, An der Leibi 20, Neu-Ulm, con accesso diretto all’autostrada A7 e alla strada europea B 10.
* Investimento in terreni e edifici: circa 7 milioni di euro
* Disponibilità dei container 24/7, accesso diretto tramite portale internet
* Altezza dell’edificio circa 19 m con possibilità di impilare container su 6 piani
Foto: © Harder Logistics / Didascalia foto: Johannes (a sinistra) e Marcello Danieli di Harder Logistics hanno costruito in modo salvaspazio con il magazzino container.







