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(Hamburg/Albershausen) Fino ad ora, la IDG-Dichtungstechnik ha organizzato il proprio flusso di materiali esclusivamente in modo manuale. Poiché i Baden-Württemberghesi devono espandere la loro logistica a causa di una forte crescita, stanno cogliendo l’opportunità di passare a processi automatizzati con la nuova costruzione. “La decisione strategica per l’automazione rappresenta per la IDG-Dichtungstechnik una pietra miliare importante, che seguiamo da vicino con ampie formazioni dalla pianificazione fino alla consegna chiavi in mano”, riferisce Knut Schröder, project manager vendite ASRS presso Jungheinrich. “La IDG-Dichtungstechnik beneficia del magazzino automatico di flusso di lavoro strutturati, postazioni di lavoro ergonomiche, alta trasparenza e una compatta densità di magazzino con un’ottimale utilizzazione della capacità su una piccola superficie.” Il magazzino automatico, lungo 37 m, largo 8 m e alto 15,4 m, offre 11.562 posti pallet, con un aumento delle prestazioni di 1,5 volte rispetto alla situazione attuale.
Collegamento al fabbricato di zona di pre-montaggio tramite tecnologia di trasporto
Il nuovo magazzino automatico, in cui i contenitori sono stoccati in doppia profondità, sarà collegato al fabbricato di zona di pre-montaggio tramite tecnologia di trasporto. Al piano terra sono previsti due posti di lavoro per la preparazione degli ordini e uno per la ricezione delle merci, un ulteriore posto di lavoro per la preparazione degli ordini si trova al piano superiore. In futuro, qui si lavorerà per cinque giorni lavorativi in modalità a turno singolo. A tal fine, Jungheinrich fornisce il dispositivo di stoccaggio STC, inclusi controllo e visualizzazione. Ciò consente di caricare e scaricare 150 contenitori all’ora. Inoltre, il pacchetto di fornitura comprende la costruzione in acciaio del magazzino, la tecnologia di trasporto dei contenitori, le piattaforme, quattro portali con otto porte a scorrimento rapido e quattro porte antincendio. I partner di Amburgo si occuperanno anche dell’elettrificazione e del collegamento del sistema ERP del cliente al WMS Jungheinrich ordinato.
Concetto di protezione antincendio adattato
Poiché il cliente progetta l’impianto con un’inertizzazione – quindi con una riduzione dell’ossigeno come misura preventiva di protezione antincendio, che richiede un involucro edilizio particolarmente denso – Jungheinrich ha adattato il suo concetto di protezione antincendio: invece dei soliti impianti sprinkler, vengono utilizzati i portali con porte a scorrimento rapido. Anche in due ulteriori particolarità costruttive, Jungheinrich dimostra flessibilità e orientamento al cliente: per la soletta in calcestruzzo impermeabile, i partner di Amburgo utilizzano speciali tasselli di iniezione, inoltre il magazzino automatico non sarà installato come di consueto tramite un’apertura nel muro. Poiché l’atmosfera a ossigeno ridotto richiede una costruzione senza lucernari, Jungheinrich introdurrà tutti i componenti del magazzino automatico durante la fase di costruzione attraverso l’unica apertura rimanente nel tetto.
Ulteriore collaborazione in vista
“La chimica ha funzionato fin dall’inizio”, afferma Aron Olbrich, amministratore delegato della IDG-Dichtungstechnik GmbH. “Già nella fase di offerta, la cooperazione si è dimostrata fruttuosa, poiché Jungheinrich ha portato il progetto enormemente avanti con impulsi importanti.” Il magazzino automatico rappresenta la prima collaborazione tra Jungheinrich e IDG-Dichtungstechnik – ma altre sono già prevedibili: l’espansione del magazzino con un ulteriore corridoio e posti di lavoro per la preparazione degli ordini è già pianificata, la tecnologia è stata progettata di conseguenza. Anche attraverso il contratto di servizio, i due partner accompagneranno insieme in futuro l’intralogistica ora automatizzata della IDG-Dichtungstechnik.
Foto: © Jungheinrich






