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1. Dicembre 2022L’Associazione dei Naviganti Tedeschi accoglie con favore l’accordo provvisorio sul mercato delle emissioni dell’UE per la navigazione. Dopo che questa settimana a Bruxelles sono stati conclusi con successo i negoziati per l’inclusione della navigazione nel mercato delle emissioni dell’UE, l’Associazione dei Naviganti Tedeschi si è dichiarata sollevata.
(Hamburg) “Accogliamo con favore la fine della lunga fase di incertezza riguardo alla concreta attuazione del mercato delle emissioni dell’UE e alla sua applicazione al trasporto marittimo, che ora consente alle compagnie di navigazione di pianificare di conseguenza. Soprattutto in vista del raggiungimento dei nostri ambiziosi obiettivi climatici, riteniamo comunque che una misura internazionale nell’ambito dell’Organizzazione Marittima Internazionale (IMO) sarebbe più appropriata ed efficace per la navigazione”, ha dichiarato il Direttore Generale Dr. Martin Kröger.
È importante non utilizzare i proventi del mercato delle emissioni per coprire altri buchi nel bilancio dell’UE: “I proventi del mercato delle emissioni devono urgentemente beneficiare della ricerca e dello sviluppo di combustibili alternativi pronti per il mercato”, ha affermato Kröger: “Pertanto, è un passo positivo nella giusta direzione che nei negoziati si sia seguita la posizione dell’industria e sia stato concordato un finanziamento specifico per il settore marittimo nell’ambito del Fondo per l’Innovazione dell’UE. Raggiungere l’obiettivo della transizione energetica marittima sarà possibile solo se possiamo rendere una tecnologia pronta per il mercato commercialmente utilizzabile e accessibile a una vasta gamma di navi in tutto il mondo. Poiché la navigazione non produce combustibili, possiamo solo cercare soluzioni insieme.”
Deve essere trovato un compromesso
“Per le percentuali nella fase di introduzione necessaria per il settore, avremmo desiderato un po’ più di margine di manovra per la navigazione. Ma comprendiamo anche che alla fine deve sempre essere trovato un compromesso.” E ha aggiunto: “Il grande compito della decarbonizzazione non potrà essere affrontato dalla navigazione da sola. Tutti i soggetti coinvolti devono essere a bordo. Perché le compagnie di navigazione europee si troveranno ad affrontare significativi oneri finanziari a causa delle misure dell’UE. Affrontare questa sfida e rimanere competitivi è una sfida che la navigazione non deve affrontare da sola, anche a livello nazionale.”
Il dossier non è ancora concluso
Il dossier per la revisione della direttiva sul mercato delle emissioni dell’UE non è ancora concluso. Poiché in questo si negoziano non solo la navigazione, ma anche altri settori, ci si aspetta che il via libera definitivo all’attuazione a livello degli Stati membri dell’UE arrivi solo nelle prossime settimane. L’ultima riunione trilaterale sul mercato delle emissioni dell’UE si terrà il 15 e 16 dicembre.
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