
Lufthansa Cargo guarda ottimisticamente al nuovo anno
21. Dicembre 2022
Hupac assume la gestione del terminal di Colonia Nord dalla HGK
21. Dicembre 2022Dal 20 dicembre 2022, Dachser ha acquisito il restante 50% delle quote delle sue joint venture ungheresi ‘Liegl & Dachser Szállítmányozási és Logisztikai Kft.’ (Trasporto e stoccaggio di beni industriali e alimentari) e ‘Liegl & Dachser ASL Hungary Kft.’ (Trasporto aereo e marittimo).
(Kempten) In seguito all’acquisizione, il precedente socio Engelbert Liegl ha trasferito la sua responsabilità di Regional Managing Director South East Europe (Road Logistics) a Roman Stoličný. Il 54enne slovacco era precedentemente responsabile dello sviluppo operativo del gruppo di paesi Ungheria, Slovacchia e Romania presso Dachser. Engelbert Liegl continuerà invece a contribuire allo sviluppo delle joint venture DACHSER Slovakia e DACHSER Romania come socio.
La joint venture Liegl & Dachser, fondata nel 1999, si è inizialmente concentrata sul trasporto e lo stoccaggio di beni di consumo e industriali. Nel 2006 è stata aggiunta l’organizzazione ungherese per il trasporto aereo e marittimo. Dal 2008, Liegl & Dachser è attiva anche nel settore della logistica alimentare.
“Con grande impegno imprenditoriale e passione per la logistica, Engelbert Liegl e il suo team hanno sviluppato la società ungherese in uno dei leader di mercato locali per il trasporto e lo stoccaggio di beni industriali e alimentari. A questo si aggiunge il collegamento senza soluzione di continuità ai mercati intercontinentali attraverso la sede dell’aeroporto di Budapest”, spiega Alexander Tonn, COO Road Logistics di Dachser. “Come hub centrale e in rapida crescita nel cuore dell’Europa, Dachser Ungheria è oggi un pilastro della nostra rete europea di merci su strada.”
In sette sedi in Ungheria
Dachser è attiva in Ungheria con le sue linee di business European Logistics, Food Logistics e Air & Sea Logistics. In sette sedi, l’azienda impiega 394 collaboratori. Nel 2021, il fatturato della società locale è stato di circa 120 milioni di euro.
Foto: © Dachser






