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27. Gennaio 2023Il progetto di cooperazione “sH2unter@ports” esplora l’implementazione di una locomotiva manovratrice a idrogeno. La questione di come rendere il funzionamento delle locomotiva manovratrice nel porto climaticamente neutro è ora oggetto di un nuovo progetto di cooperazione, composto da sei partner provenienti dal mondo accademico e dall’industria. Il via a questo innovativo progetto di ricerca e sviluppo avverrà in occasione di un incontro di avvio il 26 gennaio, al quale i partner si riuniranno a Brema.
(Hamburgo) I partner di cooperazione sono composti dalle ferrovie e dai servizi di trasporto Elbe-Weser GmbH (evb), dallo Smart Mobility Institute dell’Università di Bremerhaven, dall’Istituto per l’energia e l’economia circolare dell’Università di Brema GmbH (IEKrW), da Alstom, da bremenports GmbH & Co. KG (bp) e dall’Autorità portuale di Amburgo AöR.
Insieme, i partner del progetto lavorano per convertire le locomotive manovratori nelle aree portuali di Brema e Amburgo per il funzionamento a idrogeno. Saranno esplorati i requisiti e le condizioni per la conversione, verranno determinate le condizioni per il rifornimento e saranno chiarite questioni di sicurezza e legali. Alla fine del progetto, ci sarà un piano di attuazione concreto. Il progetto dovrebbe dare un contributo importante per raggiungere la neutralità del CO2 nel porto entro il 2035.
La rete ferroviaria nel porto non può essere elettrificata
Mentre il traffico ferroviario passeggeri è già per lo più elettrificato e alimentato da energia verde, le locomotive manovratori - in particolare nel contesto portuale - non possono essere elettrificate tramite linee aeree. Dotare le potenti locomotive manovratori di batterie è svantaggioso a causa del loro elevato fabbisogno energetico e, a causa della densità energetica disponibile, dei costi del ciclo di vita e dei cicli di ricarica, non è ancora possibile. Per questo motivo, la tecnologia dell’idrogeno è interessante per le operazioni di manovra.
Trovare una soluzione energeticamente efficiente
Le locomotive possono essere rifornite con idrogeno verde e climaticamente neutro. L’energia immagazzinata nell’idrogeno viene ad esempio convertita di nuovo in elettricità tramite celle a combustibile o mediante combustione diretta. Questa energia viene utilizzata per l’azionamento della locomotiva - completamente senza linee aeree. L’obiettivo è trovare una soluzione il più energeticamente efficiente possibile.
I risultati del progetto “sH2unter@ports” dovrebbero essere trasferibili ad altri porti e operazioni di manovra. In questo modo, il progetto contribuisce in modo significativo alla decarbonizzazione. Oltre alla transizione ecologica delle operazioni di manovra, la conversione delle locomotive a idrogeno offre ulteriori prospettive per modifiche infrastrutturali nel funzionamento delle strutture portuali con idrogeno verde.
Il progetto durerà fino a maggio 2024
Il progetto di ricerca e sviluppo durerà fino al 31.05.2024 e sarà finanziato nell’ambito del Programma nazionale di innovazione per la tecnologia dell’idrogeno e delle celle a combustibile dal Ministero federale per la digitalizzazione e i trasporti. Le linee guida per il finanziamento sono coordinate dalla NOW GmbH e attuate dal gestore del progetto Jülich (PtJ). Il volume del progetto ammonta a oltre 1,2 milioni di euro.
Foto: © HHM/Annette Krüger




