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12. Settembre 2023Amazon presenta oggi una nuova tecnologia open-source chiamata CHALET, che aiuta il settore privato, i governi, gli operatori di rete elettrica e le autorità locali a identificare siti idonei per stazioni di ricarica elettriche per veicoli pesanti.
(Bruxelles) La localizzazione di una nuova infrastruttura di ricarica è una delle sfide più urgenti per la decarbonizzazione del settore dei trasporti. Strumenti come CHALET – derivato dall’inglese “Charging Location for Electric Trucks” (Stazioni di ricarica per camion elettrici) – possono contribuire ad accelerare la riduzione delle emissioni di CO2 nel settore della logistica europea.
L’Alleanza dei Compratori di Merci Sostenibili (SFBA) è un’alleanza indipendente del settore composta da acquirenti di merci, che si dedica, in collaborazione con i propri membri e partner, ad accelerare la decarbonizzazione del trasporto merci, in particolare attraverso l’adozione di camion elettrici. L’alleanza utilizza lo strumento per creare una lista di priorità elaborata dall’industria per la collocazione dell’infrastruttura di ricarica. Inoltre, l’alleanza invita il settore a partecipare alla localizzazione utilizzando CHALET. Più fornitori di trasporti e logistica inseriscono le loro esigenze nello strumento, meglio la mappa dei siti riflette i bisogni del settore. La mappa contribuirà a supportare l’industria e i governi con raccomandazioni per investimenti mirati nell’infrastruttura di ricarica pubblica.
Il settore dei trasporti è responsabile del 22% delle emissioni di gas serra dell’UE
Il settore dei trasporti è responsabile del 22% delle emissioni totali di gas serra dell’UE. La sua elettrificazione è uno dei più promettenti leve per ridurre le emissioni di CO2 nel traffico. Tuttavia, l’infrastruttura di ricarica pubblica per veicoli elettrici è ancora in ritardo rispetto alle esigenze del settore pubblico e privato. Una delle maggiori sfide è identificare i migliori siti per massimizzare l’uso in tutta l’industria pubblica e privata e sviluppare le rotte di trasporto più trafficate in Europa.
CHALET affronta questa sfida consentendo agli operatori di trasporto e logistica di inserire nel tool siti e rotte specifiche per la loro rete logistica, oltre a fattori individuali come batteria del veicolo, autonomia e tempi di transito. CHALET tiene conto di questi fattori e genera un elenco dei siti di ricarica ottimali. Amazon ha sviluppato CHALET nell’arco di 18 mesi e ora rende il codice disponibile come open source, affinché l’intero settore possa beneficiare di questo strumento.
Anche altri attori del settore accolgono con favore il nuovo strumento. L’associazione industriale Eurelectric incoraggia i propri membri a partecipare, poiché la mappa dei siti risultante riflette le reali esigenze del settore in modo sempre più realistico, man mano che cresce la partecipazione. Tutte le informazioni specifiche dell’azienda saranno trattate in modo anonimo e riservato. Maggiori informazioni sono disponibili su GitHub sotto il nome del repository chalet-charging-location-for-electric-trucks.
“L’elettrificazione della middle mile in Europa prenderà piede solo quando sarà disponibile un’infrastruttura di ricarica efficiente e praticabile. I nostri team hanno sviluppato a questo scopo uno strumento efficace e scientificamente fondato.
Prendere decisioni più strategiche
Amazon rende il codice disponibile come soluzione open-source per aiutare le aziende di tutte le dimensioni a prendere decisioni più strategiche nell’elettrificazione”, afferma Andreas Marschner, vicepresidente di Amazon Transportation Services.
“Per accelerare l’adozione di camion elettrici, strumenti come CHALET sono un fattore decisivo per la decarbonizzazione di successo del nostro settore. Facciamo appello al settore affinché inserisca informazioni nello strumento per rappresentare le proprie esigenze. L’identificazione dei siti per l’installazione dell’infrastruttura di ricarica giocherà un ruolo chiave nella riduzione delle emissioni”, afferma Rik Arends, direttore della Sustainable Freight Buyers Alliance, Smart Freight Centre.
“Data la rapida diffusione dei veicoli elettrici in Europa, l’espansione continua dell’infrastruttura di ricarica è centrale per promuovere la decarbonizzazione del settore dei trasporti”, afferma Kristian Ruby, segretario generale di Eurelectric. “Per soddisfare la crescente domanda di ricarica, sia le aziende energetiche che le autorità beneficeranno di input e raccomandazioni da parte degli operatori di flotte per identificare i migliori siti per l’infrastruttura di ricarica. Lo strumento CHALET sviluppato da Amazon è utile in questo senso.”
CHALET è l’ultima iniziativa degli sforzi di elettrificazione in corso di Amazon. L’espansione continua di una flotta a emissioni zero supporta gli sforzi dell’azienda per operare in modo neutro in termini di CO2 entro il 2040. Amazon ha avviato nel 2022 l’introduzione dei suoi primi camion elettrici da 40 tonnellate in Germania e Regno Unito. Inoltre, l’azienda ha annunciato che investirà oltre 1 miliardo di euro nei prossimi anni per ulteriori elettrificazioni e decarbonizzazione della sua rete di trasporti in Europa. Questo investimento più che raddoppierà il numero di veicoli elettrici nella rete di trasporti di Amazon, inclusi ulteriori camion pesanti elettrici, furgoni elettrici e l’infrastruttura di ricarica necessaria.
Supporto per l’implementazione
Amazon supporta anche l’attuazione di un ambizioso quadro normativo europeo per la decarbonizzazione dei camion. Ciò include standard di CO2 più severi per i veicoli pesanti, che aumenterebbero gli obiettivi di riduzione delle emissioni di CO2 per i nuovi camion nell’UE di almeno il 50% entro il 2030 e del 90% entro il 2040. Amazon si impegna anche per un’infrastruttura di ricarica per veicoli elettrici a livello dell’UE. In qualità di primo firmatario del Climate Pledge, Amazon si è impegnata a operare in modo neutro in termini di CO2 entro il 2040, dieci anni prima dell’accordo di Parigi.
Foto: © Amazon






