Il Gruppo Kukla espande la gestione nella holding

Il Gruppo Kukla sta modificando la sua struttura dirigenziale e sta espandendo la gestione nella holding. In totale, cinque nuovi amministratori delegati sono stati nominati nella holding a partire dal 22 maggio 2024. La direzione è stata ampliata di due posizioni nei settori IT e Risorse Umane/Diritto. Con la nuova struttura, l’azienda intende continuare a crescere.

(Monaco) “Con questa misura strategica abbiamo stabilito un livello di gestione operativa nella holding che guida attivamente l’intero gruppo con le sue undici società partecipate in 15 sedi”, spiega Knut Sander, CEO del Gruppo Kukla. La motivazione per l’ampliamento della gestione del gruppo è l’espansione continua della presenza di Robert Kukla in Europa e la crescita delle sedi ad essa associata. “Attualmente generiamo quasi il 60% del nostro risultato al di fuori della sede centrale di Monaco. Questo risultato proviene dalle nostre partecipazioni, che abbiamo fondato negli ultimi dieci anni”, chiarisce Sander e conclude: “Rispondiamo a questo sviluppo concentrando l’attenzione sull’intero gruppo e creando un legame operativo.”

La direzione della holding, che opera come Robert Kukla Besitz GmbH, è composta come segue:

• Knut Sander, rimane CEO del Gruppo Robert Kukla
• Robert Richter, CFO del Gruppo Kukla
• Axel Bohnensteffen, Trasporti intermodali e Shortsea
• Dennis Mahnecke, Trasporti su strada e logistica di magazzino/contrattuale
• Tobias Wild, Risorse umane e diritto
• Jan Rosenkranz, CIO

Tre dei direttori (Richter, Bohnensteffen, Mahnecke) nominati nella holding svolgono già da oltre un anno le stesse mansioni per l’azienda Robert Kukla a Monaco. Queste responsabilità continueranno a essere mantenute. Le posizioni IT e Risorse Umane/Diritto sono nuove e sono state incluse per la prima volta nel livello di gestione con Rosenkranz e Wild. Rosenkranz (38 anni) ha iniziato la sua carriera nel 2002 come apprendista presso Kukla a Monaco e dirige già da cinque anni il dipartimento IT. Wild (46 anni) è un giurista ed è già dal 2019 responsabile delle risorse umane presso Kukla Monaco.

Con la nuova direzione della holding, il Gruppo Kukla ha creato una struttura chiara e quindi le condizioni per un continuo sviluppo. Lo specialista del Shortsea prevede di espandere la propria rete nell’est Europa. “Vogliamo fondare ulteriori società partecipate. Geograficamente, Polonia, Romania, Bulgaria e Slovenia sono interessanti”, specifica Sander.

Nel 2023, il Gruppo Kukla è riuscito ad aumentare il proprio Ebit (risultato prima degli interessi e delle tasse) del 35%. “La quota generata dalle nostre società partecipate cresce in modo sproporzionato”, si rallegrano Sander. Per lui, il concetto delle società partecipate funziona in modo olistico: “Non solo rafforziamo la nostra presenza geografica e la nostra offerta di spedizioni, ma diversifichiamo anche il nostro successo economico.”

Nuovi uffici a Porto, Murcia e Santander lo scorso anno

Lo scorso anno, il Gruppo Kukla ha aperto tre nuovi uffici a Porto (Portogallo), Murcia e Santander (entrambi in Spagna). Inoltre, il Shared Service Center in Grecia ha aperto i propri servizi di contabilità per aziende esterne. Operativamente, i trasporti Shortsea tra l’Inghilterra e il continente europeo hanno registrato uno sviluppo superiore alla media, in particolare sulle rotte verso Spagna e Portogallo. In media, solo in questo settore sono stati movimentati circa 5.000 container al mese. Come motivo per lo sviluppo positivo continuo, Sander cita la tendenza che si è sviluppata dopo la Brexit, secondo cui i trasporti si stanno spostando dai rimorchi ai trasporti container. In totale, lo specialista dei trasporti sostenibili ha trasportato circa 180.000 unità nel 2023. La quota Shortsea è di circa il 50%.

Foto: © Robert Kukla / Didascalia dell’immagine: La direzione della Kukla Holding (da sinistra a destra) Knut Sander; Axel Bohnensteffen, Tobias Wild, Robert Richter, Dennis Mahnecke e Jan Rosenkranz