PrimeVision per la prevenzione degli errori nella lettura dei codici a barre

Dai supermercati ai magazzini, i codici a barre sono onnipresenti per l’identificazione e il tracciamento degli articoli. La diffusione di questi “codici a barre” è dovuta alla loro quasi assoluta affidabilità, con tassi di lettura superiori al 99,9% in condizioni ideali. Tuttavia, durante la smistamento dei pacchi, fattori esterni possono interrompere questo processo quasi senza soluzione di continuità, ovvero il codice a barre non viene letto e, di conseguenza, i pacchi vengono rifiutati. Per minimizzare tali incidenti e ridurre il numero di pacchi rifiutati, Prime Vision ha sviluppato la soluzione unica Barcode Vision.

Di: Sjaak Koomen, Ricercatore Senior presso Prime Vision, un fornitore leader mondiale di integrazione della visione artificiale e robotica per la logistica e l’e-commerce.

(Delft) Nei magazzini e nei centri di evasione ordini, i codici a barre servono per identificare i pacchi e smistarli in base alla destinazione. Normalmente, una disposizione di cinque telecamere posizionate attorno a un nastro trasportatore scansiona il codice a barre. Successivamente, il pacco viene trasferito nell’area corrispondente. Per la maggior parte degli oggetti, questo funziona, ma una piccola percentuale di codici a barre non viene letta al primo tentativo.

Ci sono diverse cause per questo: il codice a barre può essere così danneggiato da non poter più essere riconosciuto. La superficie del pacco può essere irregolare, ad esempio un sacchetto di plastica deformabile, un oggetto cilindrico o un coperchio etichettato applicato successivamente. Il codice a barre potrebbe essere solo parzialmente visibile se l’etichetta è stata incollata attorno a un angolo. Anche errori di stampa o una cartuccia d’inchiostro vuota, così come problemi con la telecamera, possono rendere un’etichetta illeggibile.

Problemi di smistamento con pacchi rifiutati

In tutti i casi sopra menzionati, i pacchi non possono essere smistati, quindi è necessario un intervento. La prima opzione è quella di scansionare nuovamente il codice a barre e rimandare le merci attraverso il magazzino, il che riduce però la capacità di smistamento. Se questo fallisce, la spedizione viene rifiutata. Un dipendente del magazzino deve scansionarla di nuovo o inserire manualmente il numero ID, stampare e applicare una nuova etichetta, immagazzinare il pacco e reinserirlo nel sistema di smistamento. La procedura è fondamentalmente la stessa di un errore di lettura del codice a barre in un supermercato e richiede tempo e denaro.

Un esempio pratico: supponiamo che in un grande centro di smistamento che gestisce 40.000 pacchi all’ora, il 5% dei pacchi venga rifiutato. Ciò corrisponde a una riduzione della capacità a 38.000 pacchi all’ora, ma significa anche che questo 5% deve essere gestito manualmente. Nel caso descritto, 2.000 pacchi rifiutati devono essere smistati manualmente ogni ora. Con un tempo di elaborazione di 20 secondi ciascuno, sono necessari 11 dipendenti per gestire tutti i resi^[1]. Queste perdite di capacità e il costo aggiuntivo del personale si sommano anno dopo anno a milioni di euro di entrate perse. Meno errori di lettura dei codici a barre sono quindi assolutamente auspicabili, soprattutto per le grandi operazioni di smistamento.

Decifrare codici a barre illeggibili

Barcode Vision è una soluzione digitale collaudata per ridurre gli errori di lettura. In questo caso, una scansione aggiuntiva e speciale del codice a barre offre una seconda possibilità per identificare l’articolo prima che venga restituito per la lavorazione manuale. A differenza dei sistemi tradizionali, Barcode Vision utilizza più metodi per ricostruire codici a barre danneggiati o illeggibili.

Analizzando i codici a barre utilizzati nel rispettivo sito, il sistema può apprendere quali tipi di codici a barre aspettarsi. Se quindi manca un simbolo all’inizio o alla fine, può essere ricostruito e convalidato. Inoltre, Barcode Vision può leggere il testo sotto il codice a barre e combinarlo con i simboli per garantire un riconoscimento di successo.

Per la ricostruzione accurata, Barcode Vision non si basa solo sulle informazioni dei clienti, ma utilizza anche la tecnologia di deep learning. Il sistema programmato internamente da Prime Vision è in grado di ricostruire intelligentemente codici a barre da immagini sfocate, superando in questo modo errori di telecamera o di stampa.

Un intero pacchetto di misure correttive

L’integrazione di Barcode Vision è semplice. Il sistema è compatibile con le telecamere di scansione esistenti, quindi il problema dei codici a barre illeggibili può essere risolto senza la necessità di sostituire o aggiornare hardware o componenti del nastro trasportatore. Barcode Vision ha un’interfaccia per un sistema di gestione dell’integrazione intelligente (SIM), che acquisisce immagini e risultati dai lettori di codici a barre esistenti. Se il lettore standard non ha successo, queste informazioni vengono inviate a Barcode Vision per avviare un secondo tentativo. Il sistema non ha solo l’interfaccia Prime Vision diffusa, ma viene fornito anche come Windows Dynamic Link Library (.dll) per una compatibilità completa.

Il tasso di successo del sistema può essere ulteriormente migliorato identificando problemi specifici dei clienti. L’eliminazione di difetti di stampa, un’ottimizzazione dell’imballaggio per il lettore e un’area di scansione più ampia supportano il software nel ridurre al minimo il numero di tentativi di lettura falliti.

La seconda possibilità per codici a barre illeggibili

Barcode Vision non è una panacea per i pacchi non riconosciuti, ma in ogni caso è di grande vantaggio. Il successo della tecnologia dipende anche dall’operazione di smistamento, ma già una riduzione del 25% dei resi significa ogni anno un notevole risparmio sui costi grazie a meno interventi manuali, maggiore capacità di magazzino e processi più efficienti. Grazie a questa soluzione speciale unica, che legge anche “tra le righe” nei codici a barre, le operazioni di smistamento hanno ora la possibilità di ridurre drasticamente il loro tasso di resi.

[1] 40000 pacchi/ora * 0,05 tasso di rifiuto * 20 secondi ÷ 3600 secondi/ora = 11,111

Foto: © PrimeVision/Adobe Stock