
HGK Intermodal e thyssenkrupp prolungano la collaborazione
12/09/2024 alle 05:08
e.punkt garantisce una gestione professionale delle batterie
12/09/2024 alle 05:33Circa 4,1 miliardi di invii di lettere e pubblicità, oltre a 200 milioni di invii di pacchi, sono stati consegnati dalla Posta Austriaca solo nel 2023. Durante il trasporto tra le diverse filiali postali, i partner postali, i centri logistici e le basi di consegna, viene utilizzata una vasta flotta di container mobili e un totale di 2.400 rimorchi per il trasporto su camion. Per garantire processi senza intoppi, questi devono sempre essere disponibili nei giusti tempi e in numero sufficiente nei vari punti postali.
(Grasbrunn/Vienna) Insieme a Heliot, il Centro di Competenza IoT (IoT CC) della Posta Austriaca ha sviluppato un sistema che consente di tracciare la posizione dei container e dei rimorchi. Grazie alla tecnologia di rete Sigfox-0G, la Posta ha una visione chiara dei propri asset e può così pianificare efficientemente la loro distribuzione, minimizzare i percorsi di trasporto e ottimizzare l’inventario degli asset.
Nei sei centri logistici per lettere e nei nove centri logistici per pacchi della Posta Austriaca, l’attività è frenetica: quasi ogni minuto, camion carichi di lettere e pacchi si dirigono verso le rampe di carico, aspettando di essere smistati e preparati per il trasporto successivo. Milioni di invii passano ogni giorno attraverso i centri logistici della Posta. Affinché lettere, pacchi e pacchetti arrivino il più rapidamente possibile ai destinatari in Austria e nel mondo, è fondamentale l’efficienza e sistemi e processi precisi. Per il trasporto all’interno e tra le circa 1.700 filiali postali, partner postali, basi di consegna e centri logistici, la Posta utilizza container mobili speciali. Ci sono quattro diverse varianti con attrezzature e dimensioni diverse, a seconda del tipo di invio da trasportare. “I container mobili giocano un ruolo cruciale nei nostri processi. Per gestire e trasportare efficientemente tutti gli invii, è fondamentale che in tutte le nostre sedi ci sia sempre un numero sufficiente dei giusti container”, afferma Franz Leitner, responsabile della logistica e del trasporto presso la Posta Austriaca.
I processi ottimizzati richiedono massima trasparenza
Fino ad ora, la distribuzione avveniva basandosi sull’esperienza e su chiamate. Se in un centro logistico c’erano pochi container disponibili, i responsabili dovevano richiedere rifornimenti telefonicamente da altre sedi. Questo era laborioso, richiedeva spesso nervi saldi e comportava anche investimenti aggiuntivi: “Per fornire in modo ottimale tutte le nostre sedi, fino ad ora dovevamo mantenere una grande parte del nostro inventario di container come riserva – soprattutto per poter assorbire le fluttuazioni stagionali, ad esempio durante il periodo natalizio. Con costi medi di 600 euro per un container, si tratta di costi aggiuntivi nell’ordine di milioni”, aggiunge Franz Leitner.
Per i responsabili è chiaro: per ottimizzare i processi attorno ai container mobili, è necessaria maggiore trasparenza su dove si trovano i singoli asset. Pertanto, hanno incaricato il proprio IoT CC di trovare una soluzione. Si sono rivolti al fornitore IoT Heliot. L’azienda, che ora opera esclusivamente nella rete Sigfox-0G in molti paesi europei, consiglia la Posta Austriaca e sviluppa insieme all’IoT CC un concetto. Il risultato: i container mobili vengono gradualmente dotati di trasmettitori. I tracker Sigfox-0G appositamente ottimizzati per questo caso d’uso sono prodotti da Alps Alpine, un produttore leader di soluzioni IoT innovative, e inviano i loro dati di posizione a una cloud tramite la rete Sigfox-0G. I dati vengono poi recuperati tramite un’interfaccia e analizzati con uno strumento di dati sviluppato internamente dall’IoT CC.
Dati dei container analizzati su misura per i dipendenti
“Finora abbiamo dotato circa 50.000 dei nostri container mobili con i trasmettitori di Heliot. Questi inviano un segnale, idealmente con coordinate e timestamp precisi fino a pochi metri, ogni volta che vengono spostati. Così sappiamo esattamente dove si trova ogni singolo container mobile e quando. Ogni asset ha la propria impronta digitale. Possiamo anche dire di che tipo di container si tratta esattamente”, afferma Lukas Alber, data engineer dell’IoT CC della Posta Austriaca. “I singoli dati, però, non sono sufficienti per migliorare i nostri processi. Per questo abbiamo sviluppato uno strumento di analisi che aggrega i dati di tutti i container e li presenta in modo appropriato ai nostri colleghi, ad esempio nei centri logistici o negli acquisti.” I responsabili di un centro logistico ricevono tramite dashboard o direttamente tramite e-mail personalizzata informazioni su quanti container mobili sono attualmente disponibili, quanti ne saranno necessari e in quali altre sedi possono richiedere container – tutte le informazioni necessarie per soddisfare il loro fabbisogno.
La durata è un vantaggio
Un vantaggio particolare della tecnologia di trasmissione di Heliot è la sua durata: “Grazie alla tecnologia Low Power Wide Area Network (LPWAN), i trasmettitori che utilizziamo sui container della Posta Austriaca richiedono poca manutenzione”, afferma Martin Liboswar, Country Manager di Heliot Europe. “Una volta installati sui container, inviano il loro segnale in modo affidabile per diversi anni, senza necessità di sostituire le batterie.” La tecnologia Sigfox opera in una gamma di frequenze di 868 MHz. I segnali a bassa frequenza in queste bande radio possono facilmente coprire distanze maggiori fino a 50 chilometri – anche quando si trovano in luoghi più remoti – e penetrano anche travi d’acciaio spesse e muri di cemento. La rete Sigfox-0G è ora disponibile quasi in tutta la regione DACH e in molti altri paesi europei. Oltre alla regione DACH, la copertura di rete è quasi continua anche in Francia, Spagna, Portogallo, Italia, Croazia, così come nell’Unione Benelux e negli Stati Baltici.
Tracciamento dei container anche oltre i confini nazionali
Anche per i pochi punti della Posta Austriaca in cui la rete non era del tutto ottimale, Heliot trova una soluzione. “Abbiamo sviluppato una tecnologia di trasmissione locale che i dipendenti possono installare e collegare a Internet con poco sforzo. Così siamo riusciti a raggiungere una buona copertura di rete in breve tempo”, afferma Martin Liboswar. La ben sviluppata rete Sigfox-0G offre alla Posta Austriaca un ulteriore vantaggio: “Naturalmente abbiamo anche molti invii che vanno all’estero”, afferma Franz Leitner. “Mantenere il controllo sui container mobili che attraversano il confine non è stato affatto semplice. Grazie alla copertura di rete transfrontaliera di Sigfox in Europa, ora possiamo tenere d’occhio i nostri asset anche quando si trovano in Italia, Svizzera o Germania.” La tecnologia di Heliot può essere utilizzata per numerose applicazioni dell’Industria 4.0 ed è particolarmente efficiente – poiché non è necessario costruire una rete radio autonoma costosa e laboriosa. Inoltre, il sistema è liberamente scalabile: non importa se devono essere integrati 50 dispositivi – o come nel caso della Posta Austriaca, diverse decine di migliaia di trasmettitori. La tecnologia Sigfox offre i massimi standard di sicurezza e protezione dei dati.
Un sistema in uso da anni
Da circa due anni, la Posta Austriaca utilizza il sistema di Heliot. I container mobili vengono continuamente dotati di tracker. Inoltre, la Posta utilizza ora anche la tecnologia per localizzare i circa 2.400 rimorchi che l’azienda utilizza per il trasporto su strada, circa 1.000 di essi sono già dotati di un tracker. “La tecnologia di Heliot ci consente di gestire la distribuzione dei nostri asset in modo molto più efficiente”, afferma Franz Leitner. “Grazie all’impegno dei consulenti di Heliot, abbiamo trovato la soluzione ottimale per i nostri processi. La maggiore trasparenza ci consente anche di pianificare meglio e di ridurre significativamente i nostri buffer di container e rimorchi. Allo stesso tempo, abbiamo sempre sotto controllo i nostri asset, riducendo così la perdita di container e rimorchi. In questo modo, il sistema non solo ci aiuta a rendere i nostri processi più efficienti, ma anche a ridurre significativamente i costi per l’acquisto e ad aumentare la durata dei nostri asset.”
Foto: © Posta Austriaca






