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11. Febbraio 2025Powerfleet, fornitore globale di soluzioni Software-as-a-Service (SaaS), si impegna per una formazione proattiva dei conducenti nella logistica interna. Il mercato del lavoro nel settore della logistica è sotto pressione. Attrarre e mantenere a lungo termine autisti e personale logistico è diventato una sfida centrale per le aziende. Ma proprio qui si trova anche un’opportunità: con programmi di sicurezza innovativi, i datori di lavoro possono non solo ridurre i rischi, ma anche promuovere la motivazione e la lealtà dei propri dipendenti.
(Bremen) Powerfleet sottolinea che la salute e la sicurezza del personale dovrebbero avere la massima priorità: un singolo incidente con un carrello elevatore può comportare costi superiori a 180.000 dollari USA.
La carenza di personale colpisce particolarmente il settore: autisti esperti e conducenti di carrelli elevatori stanno lasciando il lavoro, e giovani conducenti inesperti stanno prendendo il loro posto, i quali, a causa della mancanza di esperienza, potrebbero commettere errori più facilmente. I numeri parlano chiaro: nel 2022, secondo la Bertelsmann Stiftung, 253.487 posti di lavoro nella logistica sono rimasti vacanti. Questo cambiamento demografico evidenzia quanto siano importanti formazioni e coaching mirati per garantire sia la sicurezza che l’efficienza in magazzino.
Coaching tradizionale per conducenti: troppo tardi, troppo reattivo
In molte aziende, il coaching dei conducenti avviene generalmente solo dopo un incidente. Tuttavia, questo approccio arriva spesso troppo tardi. Le aziende avvertono i propri conducenti solo retroattivamente sui comportamenti rischiosi e non nel momento in cui è necessario. A questo punto, il danno è già stato fatto. Gli incidenti hanno spesso conseguenze di vasta portata: oltre a gravi infortuni e oneri finanziari derivanti da controversie legali o premi assicurativi più elevati, possono anche compromettere in modo duraturo la fiducia e la motivazione dei dipendenti. I conducenti e il personale di magazzino si sentono spesso messi a disagio quando un comportamento rischioso viene riconosciuto, ma non modificato immediatamente: una situazione che riduce la loro soddisfazione e indebolisce il legame con l’azienda. Per prevenire un cambio di lavoro, è urgente un cambiamento di paradigma verso soluzioni preventive.
Prevenzione supportata dall’IA: meglio prevenire che curare
Molte aziende stanno quindi cercando un modo per formare i conducenti in modo proattivo e in tempo reale utilizzando la tecnologia, al fine di migliorare la sicurezza, aumentare la motivazione dei conducenti e rafforzare a lungo termine il legame con i dipendenti. Inoltre, l’uso della tecnologia basata sull’intelligenza artificiale (IA) nelle soluzioni telematiche come quella di Powerfleet dimostra quanto possa essere efficace questo approccio preventivo per un coaching proattivo. Nella pratica, la tecnologia IA fornisce indicazioni e segnali di avvertimento. In questo modo, migliora l’esperienza di guida nella cabina e supporta i conducenti nell’acquisire abitudini sicure nei momenti decisivi - in tempo reale e prima che si verifichi un incidente.
Alcuni vantaggi per le aziende, ma soprattutto per i dipendenti
Evitare incidenti: la tecnologia IA preventiva riconosce automaticamente comportamenti di guida rischiosi, come l’uso dello smartphone al volante o la mancata allacciatura della cintura di sicurezza all’inizio di un viaggio. Attraverso avvisi, la tecnologia supporta il conducente in tempo reale per migliorare il proprio comportamento alla guida e prevenire incidenti.
Promuovere l’autocorrezione: avvisi acustici e visivi avvertono i conducenti e il personale di magazzino affinché possano correggere proattivamente e in tempo reale comportamenti rischiosi - e prima che si verifichi un incidente e il loro fleet manager venga informato sul comportamento scorretto. Questo non solo riduce il livello di stress causato dalla paura di rimproveri e ammonizioni, ma garantisce anche a lungo termine il proprio posto di lavoro.
Creare motivazione e incentivi: i conducenti possono accedere direttamente alle informazioni sulla sicurezza nei loro veicoli. Questo consente un confronto stimolante tra colleghi. In questo modo, i comportamenti positivi sulle strade e in magazzino possono essere incentivati attraverso un sistema di premi. Quando le aziende premiano comportamenti di guida sicuri e riconoscono progressi positivi, i fleet manager possono apprezzare le prestazioni dei conducenti e del personale di magazzino e aumentare l’effetto di apprendimento. Questo rafforza a lungo termine l’impegno dei dipendenti e il loro legame con il datore di lavoro.
Formazione di guida proattiva: un vantaggio per tutti
Alla luce della carenza di personale e delle crescenti sfide macroeconomiche nel settore della logistica, un approccio proattivo è fondamentale. Le aziende che investono nella giusta tecnologia di sicurezza non solo creano un ambiente di lavoro più sicuro, ma promuovono anche il legame a lungo termine dei propri dipendenti. Il coaching proattivo offre una situazione vantaggiosa per tutti: meno incidenti, maggiore motivazione e un legame più forte con i dipendenti.
Foto: © Loginfo24






