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12. Dicembre 2025La DHL Group ha attraversato un notevole sviluppo nella mobilità elettrica negli ultimi 100 anni. Con oltre 42.000 veicoli elettrici, l’azienda è leader mondiale nell’uso di veicoli elettrici per la raccolta e la consegna di spedizioni. La storia dei veicoli di consegna elettrici risale agli anni ’10 del XX secolo, quando l’allora Reichspost iniziò a utilizzare tricicli elettrici. Questo sviluppo è proseguito nel corso dei decenni e oggi raggiunge un nuovo apice con veicoli moderni come il Ford eTransit.
Traguardi storici della mobilità elettrica
Negli anni ’10, il Reichspost puntò sul triciclo elettrico della „Berliner Elektromobil-Fabrik“, noto come veicolo „B.E.F.“. Con una potenza di 1,5 CV e una velocità massima di 18 km/h, il veicolo era adatto principalmente per brevi distanze. Nonostante l’autonomia limitata di circa 50 km, il triciclo si rivelò efficace e fino agli anni ’20 erano già in servizio circa 200 esemplari. In questo periodo fu introdotto anche il furgone elettrico della marca Bergmann, modello BEL 2500, che raggiungeva una velocità di 20 km/h e un’autonomia fino a 60 km.
Negli anni ’50, la Post continuò a puntare sui veicoli elettrici, in particolare nel traffico urbano e suburbano. L’EL2500 E, un’auto postale della Maschinenfabrik Esslingen, era un esempio dei progressi nella mobilità elettrica. Con una distanza media giornaliera di 18 km e una velocità massima di 28 km/h, il veicolo contribuì a migliorare la qualità dell’aria nelle aree urbane.
Gli anni 2010 segnarono un punto di svolta nell’elettrificazione della flotta di Deutsche Post e DHL. Lo StreetScooter Work, sviluppato in collaborazione con la RWTH Aachen, rappresentò un significativo progresso. Con una potenza di circa 65 CV e una velocità massima di 85 km/h, lo StreetScooter Work era più veloce dei suoi predecessori ed è stato utilizzato a livello nazionale in Germania a partire dal 2014. Seguirono l’introduzione di nuovi modelli, come le varianti più grandi Work L e XL.
Veicoli elettrici moderni e sviluppi futuri
Oggi, la DHL Group punta su partnership con produttori come Ford e Mercedes per continuare a elettrificare la flotta. Il Ford eTransit è un esempio delle prestazioni dei moderni furgoni elettrici. Con un’autonomia fino a 317 km e una potenza di 184-269 CV, è perfetto per le esigenze dell’ultimo miglio. Questi veicoli vengono utilizzati soprattutto nelle aree urbane, dove è richiesta una guida silenziosa e senza emissioni locali.
Un ulteriore passo verso una logistica sostenibile è lo sviluppo di un camion elettrico con „Range Extender“ (EREV) in collaborazione con Scania. Questo veicolo funziona principalmente in modalità elettrica, ma può essere ricaricato, se necessario, da un motore diesel che funge da generatore. Con una potenza di trazione fino a 400 CV, offre una soluzione potente per il trasporto a lungo raggio.
Il continuo sviluppo dei veicoli elettrici dimostra che la DHL Group non solo guarda a una lunga storia nella mobilità elettrica, ma lavora attivamente per plasmare un futuro più ecologico.




