Ferry ibrida Scandlines ora in navigazione con il rotore Norsepower

La ferry ibrida ‘Copenhagen’ di Scandlines naviga ora con un rotore Norsepower alto 30 metri, che ridurrà le emissioni di CO2 di circa quattro o cinque punti percentuali. Il rotore è stato installato nel porto marittimo di Rostock.

(Rostock) Scandlines, pioniere nel campo dei traghetti ecologici, e Norsepower Oy Ltd., una delle principali aziende di Cleantech e ingegneria e precursore nella tecnologia moderna di propulsione eolica, hanno annunciato il successo dell’installazione del rotore Norsepower. L’installazione è stata completata in poche ore durante una sosta notturna programmata a bordo della ferry ibrida Scandlines ‘Copenhagen’.

La ferry ibrida ‘Copenhagen’, che opera sulla rotta Rostock-Gedser, è stata retrofittata con un rotore Norsepower alto 30 m e con un diametro di cinque metri. Dopo una preparazione accurata negli ultimi mesi, l’installazione è stata completata in poche ore.

Il rotore Norsepower – che può essere installato su nuove navi e retrofittato su quelle esistenti – è una versione moderna di un rotore Flettner, un cilindro rotante la cui tecnologia si basa sull’effetto Magnus e che spinge la nave grazie all’energia eolica. Con l’installazione del rotore, la quarta installazione realizzata con successo da Norsepower, si prevede che le emissioni di CO2 possano essere ridotte di circa quattro o cinque punti percentuali, senza compromettere la velocità e il tempo di viaggio.

Tuomas Riski, CEO di Norsepower, ha commentato l’installazione dicendo: “Siamo molto felici di annunciare il recente completamento dell’installazione del rotore, che dimostra che il retrofitting può essere effettuato senza interruzioni prolungate o interruzioni dell’operatività quotidiana. Scandlines ha ottenuto notevoli successi nell’investire in nuove tecnologie pulite che riducono le emissioni di CO2 della propria flotta. L’aggiunta del rotore Norsepower rende la ‘Copenhagen’ uno dei traghetti più efficienti dal punto di vista energetico al mondo.”

“Con la crescente pressione normativa e pubblica internazionale sull’industria marittima per ridurre le emissioni di CO2, è importante che il settore riconosca il valore di una delle forme di propulsione più antiche: il valore del vento. Il mercato della propulsione eolica è in crescita e questa installazione dimostra come la combinazione di tutte le tecniche di ottimizzazione delle navi sia la chiave per un progresso più ampio.”

Il CEO di Scandlines, Søren Poulsgaard Jensen, aggiunge: “Vediamo un enorme valore negli investimenti in tecnologie che mirano a ridurre le emissioni di CO2. La collaborazione con Norsepower su questa soluzione innovativa ha integrato perfettamente i nostri valori e obiettivi in materia di navigazione sostenibile. Sulla nostra moderna ferry ibrida, questa soluzione completerà l’ottimizzazione idrodinamica dello scafo e un sistema di propulsione ibrido elettrico con un sistema di accumulo energetico a batteria, migliorando non solo la nostra efficienza, ma anche la nostra redditività. Non vediamo l’ora di vedere i benefici immediati di questa tecnologia.”

Il rotore è la prima tecnologia di propulsione eolica ausiliaria testata e commercialmente funzionante dell’industria marittima globale. La soluzione è completamente automatizzata e riconosce quando il vento è sufficientemente forte per generare risparmi sulle emissioni, avviando automaticamente il rotore.

Su Scandlines

Scandlines è simbolo di una storica e stretta collaborazione tra Germania e Danimarca. Scandlines gestisce due rotte traghetto ad alta frequenza e capacità, con una visione ecologica per il futuro.

Con oltre 41.500 partenze distribuite su 8 traghetti, Scandlines ha trasportato nel 2019 un totale di 7,2 milioni di passeggeri, 1,7 milioni di auto e circa 700.000 unità di carico sulle rotte Puttgarden-Rødby e Rostock-Gedser.

Il progetto Wind Assisted Ship Propulsion (WASP) è finanziato nell’ambito del programma Interreg North Sea Europe, che fa parte del Fondo europeo per lo sviluppo regionale (FESR), e il progetto dispone di 5,4 milioni di euro. Il progetto riunisce università e fornitori di tecnologia di propulsione eolica con compagnie di navigazione per esplorare, testare e convalidare le prestazioni operative di diverse soluzioni di propulsione eolica. Questo dovrebbe consentire una penetrazione di mercato per la tecnologia di propulsione eolica, contribuendo a un sistema di trasporto più ecologico nel Mare del Nord attraverso l’utilizzo del notevole potenziale eolico della regione. Questo è pienamente in linea con l’obiettivo generale del programma di promuovere lo sviluppo e l’adozione di prodotti, servizi e processi per accelerare la sostenibilità della regione del Mare del Nord. Scandlines è parte del progetto WASP.

Su Norsepower

Norsepower Oy Ltd è un’azienda finlandese di Cleantech e ingegneria, nonché un pioniere nella tecnologia moderna di propulsione eolica per l’industria marittima globale. Il rotore di Norsepower è una tecnologia di risparmio energetico testata, a bassa manutenzione, facile da usare e affidabile, che supporta la riduzione delle emissioni di CO2 nel settore marittimo.

Dal suo avvio nel 2012, Norsepower ha generato oltre 20 milioni di euro e ha installato rotori su quattro navi, inclusa l’ultima installazione a bordo della ferry ibrida Scandlines ‘Copenhagen’. Ogni installazione ha portato a significative riduzioni dei costi del carburante e delle emissioni, confermate da valutatori indipendenti come ABB, NAPA e Lloyd’s Register. Altre compagnie di navigazione, noleggiatori e cantieri navali sono stati convinti dei vantaggi della tecnologia del rotore e stanno lavorando per esaminare la fattibilità tecnica ed economica della propulsione eolica nella loro flotta sulla base di questi risultati positivi.

Foto: Scandlines / Matthias Tasler

www.scandlines.de - www.norsepower.com