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16. Novembre 2021Nell’ambito del “Dialogo specialistico sulla blockchain” del Ministero federale dell’Economia e dell’Energia (BMWi), i ricercatori dell’Istituto Fraunhofer per il flusso dei materiali e la logistica IML, insieme a un consorzio di ricerca interdisciplinare guidato da WIK Consult, hanno realizzato uno studio che esamina l’implementazione di un’economia token. Ulteriori indagini sulla tecnologia blockchain in relazione alla sostenibilità e alle piccole e medie imprese sono già in corso.
(Dortmund) I cosiddetti token hanno il potenziale di rendere i processi economici più efficienti e trasparenti: invece di contratti, fatture o certificati cartacei, i token possono rappresentare valori e diritti di qualsiasi tipo nello spazio digitale. La base è costituita dalla tecnologia blockchain, che consente di memorizzare, elaborare e trasferire informazioni in modo decentralizzato e a prova di manomissione. Nasce così una nuova forma di economia: l’economia token.
Nel 2019, il governo federale ha fissato come obiettivo la promozione dell’economia token con la “Strategia Blockchain”. Per esaminare quali opportunità e sfide si presentano per la tecnologia nella pratica, i ricercatori coinvolti hanno intervistato più di 35 rappresentanti del mondo accademico, delle associazioni, delle imprese e delle start-up nell’ambito del “Dialogo specialistico sulla blockchain”.
Come opportunità, gli esperti hanno identificato soprattutto il fatto che la Germania, come pioniere, può trasformare la sua economia digitale in un’economia proattiva e (parzialmente) autonoma. L’industria e l’amministrazione potrebbero beneficiare di processi digitalizzati. Nascono così nuove forme di creazione di valore, che possono rafforzare la crescita economica in Germania e in Europa. Inoltre, in un’economia token si presentano nuovi modelli di business: “Progetti come la Silicon Economy dimostrano già che le aziende possono beneficiare di un’economia di piattaforma basata su blockchain e token. Con i componenti open-source sviluppati, è possibile digitalizzare completamente i processi e le catene di approvvigionamento. Nell’ambito della creazione dell’Istituto europeo della blockchain in NRW, stiamo sviluppando presso il Fraunhofer IML i mattoni per consentire catene di approvvigionamento sicure, trasparenti e automatizzate grazie alla blockchain”, sottolinea il Prof. Michael Henke, direttore dell’Istituto Fraunhofer IML.
Progetti corrispondenti in Germania sotto-rappresentati
Progetti come la Silicon Economy e la creazione dell’Istituto europeo della blockchain, in cui il Fraunhofer IML e i suoi partner di progetto sviluppano componenti open-source accessibili a tutti, sono tuttavia ancora sotto-rappresentati in Germania, poiché le piattaforme digitali spesso non vengono equiparate a ecosistemi collaborativi. È necessario comprendere le economie di rete, poiché la partecipazione di tutti i partner della catena di approvvigionamento a una rete basata su blockchain è fondamentale per un’implementazione di successo. Pertanto, come raccomandazione d’azione, gli esperti consigliano di rafforzare la comprensione e promuovere esempi di best practice.
Un ulteriore ostacolo, secondo gli intervistati, è la mancanza di conoscenze sull’economia token. Spesso le aziende devono costruire autonomamente il loro know-how. Questo rappresenta una sfida soprattutto per le piccole e medie imprese. Anche le incertezze legali costituiscono una sfida. Di conseguenza, ci sono solo poche aziende che hanno già integrato la tecnologia blockchain nei loro processi. La raccomandazione d’azione degli esperti è di promuovere le start-up blockchain esistenti in Germania, creare incentivi per ulteriori fondazioni e colmare le lacune di conoscenza attraverso offerte educative nelle università e nelle istituzioni accademiche. Con l’aiuto di software open-source, si potrebbe supportare l’integrazione di piccoli e medi partner della catena di approvvigionamento. Inoltre, le condizioni legali dovrebbero essere ampliate in modo applicativo per chiarire questioni di responsabilità o di protezione dei dati.
Come può la blockchain contribuire a un’economia sostenibile
Le scoperte dello studio sono collegate ai moduli successivi del “Dialogo specialistico sulla blockchain”, che saranno pubblicati nei prossimi mesi: nel secondo modulo “Sostenibilità”, i ricercatori mostrano come la tecnologia blockchain possa contribuire a un’economia più sostenibile e a una gestione delle risorse consapevole. Il terzo modulo “Piccole e medie imprese” mostra quindi quali potenziali si presentano per le piccole e medie imprese e come possano essere sfruttati.
Lo studio completo sull’economia token è disponibile per il download qui:
https://www.bmwi.de/Redaktion/DE/Publikationen/Digitale-Welt/blockchain-kurzstudie.html
Grafica: © Fraunhofer IML





